Como: Perla del Lago e Città d’Arte

Como, con il suo incantevole lago e il centro storico affascinante, offre un’esperienza indimenticabile

Come Arrivare a Como

  • In auto: Dall’autostrada A9 Milano-Como, prendere l’uscita Como Centro.
  • In treno: Da Milano e altre città italiane, numerosi treni collegano le principali stazioni con Como San Giovanni.
  • In aereo: Gli aeroporti più vicini sono Milano Malpensa e Milano Linate. Da qui, puoi prendere un treno o un autobus per Como.

Dove Alloggiare a Como

  • Centro storico: Per immergersi nell’atmosfera della città, scegli un hotel nel centro storico.
  • Lungo lago: Se preferisci una vista mozzafiato sul lago, opta per un hotel sul lungolago.
  • Brunate: Per una vacanza più tranquilla, puoi alloggiare a Brunate, raggiungibile con la funicolare.

Come Muoversi a Como e dintorni

  • A piedi: Il centro storico è facilmente esplorabile a piedi.
  • In battello: I battelli sono il modo più suggestivo per scoprire le bellezze del lago.
  • In autobus: Linee urbane e extraurbane collegano Como con le altre località del lago.
  • In auto: Se preferisci la libertà di movimento, puoi noleggiare un’auto.

Cosa Vedere a Como

  • Duomo di Como: Un capolavoro gotico con un bellissimo rosone.

Il Duomo di Como è un capolavoro dell’architettura gotica e uno dei monumenti più importanti della città. Situato nel cuore del centro storico, offre un’esperienza indimenticabile a tutti coloro che lo visitano.

Un po’ di storia:

La costruzione del Duomo iniziò nel 1396 e si protrasse per oltre tre secoli, terminando nel 1740. Questo lungo periodo ha portato alla sovrapposizione di diversi stili architettonici, dal gotico iniziale al rinascimentale e al barocco della cupola.

Cosa vedere:

  • Facciata: La facciata è uno dei punti di forza del Duomo, con le sue elaborate sculture e il rosone centrale.
  • Interno: L’interno è maestoso, con tre navate e una cupola imponente. Da non perdere il coro ligneo e gli affreschi.
  • Tesoro: Il tesoro del Duomo custodisce preziose opere d’arte, tra cui argenti, paramenti sacri e dipinti.
  • Campanile: Sali sulla cima del campanile per godere di una vista panoramica sulla città e sul lago.

Curiosità:

  • Plinio il Vecchio e il Giovane: Sulla facciata sono presenti le statue dei due celebri scrittori romani, originari di Como.
  • Cupola: La cupola, progettata da Filippo Juvarra, è una delle più grandi d’Italia.
  • Orario: Gli orari di apertura possono variare, quindi è consigliabile consultare il sito ufficiale prima della visita.Immagine di Duomo di Como
  • Palazzo Broletto: Sede del Comune, con un’elegante facciata e un cortile interno.

Il Palazzo Broletto è un gioiello architettonico che domina la piazza del Duomo di Como, testimoniando la ricca storia della città. Questo edificio medievale, con le sue linee austere e il suo fascino senza tempo, è un must-see per chiunque visiti Como.

Costruito a partire dal 1215, il Broletto fu per secoli il cuore pulsante della vita politica e amministrativa della città. Qui si tenevano le assemblee dei cittadini, si amministrava la giustizia e si riuniva la Società dei Mercanti.

L’edificio ha subito nel corso dei secoli diverse modifiche e ampliamenti, che ne hanno arricchito l’aspetto e la funzionalità. Nonostante le trasformazioni, il Broletto ha conservato il suo carattere originale, diventando uno dei simboli più rappresentativi di Como.

Cosa vedere

  • Facciata: La facciata del Broletto è caratterizzata da un rivestimento in lastre di marmo a strati alternati, bianchi, grigi e rossi, che gli conferisce un aspetto elegante e raffinato.
  • Torre: Accanto al palazzo si erge una torre con la campana del Comune, un tempo utilizzata per convocare le adunanze pubbliche.
  • Cortile interno: Il cortile interno è un luogo tranquillo e suggestivo, dove si possono ammirare i dettagli architettonici dell’edificio.
  • Sale interne: Al suo interno, il Broletto ospita sale affrescate e decorazioni che raccontano la storia della città.

Oggi il Broletto non è solo un monumento storico, ma anche un luogo vivo e pulsante. Al suo interno si tengono mostre, conferenze ed eventi culturali, che animano il cuore della città.

Immagine di Palazzo Broletto Como

  • Basilica di Sant’Abbondio: Una chiesa romanica con un’imponente facciata.

La Basilica di Sant’Abbondio: un gioiello romanico a Como

La Basilica di Sant’Abbondio è uno dei monumenti più importanti e caratteristici di Como, un vero e proprio gioiello dell’architettura romanica lombarda. Situata appena fuori dal centro storico, lungo l’antica via Regina, questa basilica offre un’esperienza unica per gli amanti dell’arte e della storia.

Un po’ di storia

Le origini della basilica risalgono al V secolo, quando venne costruita una chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo. Nel corso dei secoli, la chiesa subì diverse trasformazioni fino a diventare, nel XII secolo, la basilica che ammiriamo oggi.

La basilica fu consacrata a Sant’Abbondio, vescovo di Como, nel 818 e, nel 1013, venne affidata ai monaci benedettini che la ricostruirono in stile romanico.

Cosa vedere

  • Cinque navate: Una caratteristica distintiva della basilica è la presenza di cinque navate, un elemento architettonico piuttosto raro in Italia.
  • Facciata: La facciata è sobria ed elegante, con un ampio rosone e un portale riccamente decorato.
  • Affreschi: All’interno, la basilica conserva un prezioso ciclo di affreschi del XIV secolo, attribuito al cosiddetto “Maestro di Sant’Abbondio”. Gli affreschi raffigurano scene della vita di Gesù e sono considerati uno dei più importanti esempi di pittura romanica lombarda.
  • Tombe dei vescovi: Nel pavimento della navata centrale sono presenti le tombe di numerosi vescovi di Como.
  • Campanile: I due campanili gemelli, posti nella zona absidale, sono un elemento caratteristico dell’architettura romanica lombarda.

Immagine di Basilica di Sant'Abbondio Como

  • Tempio Voltiano: Dedicato allo scienziato Alessandro Volta.

Il Tempio Voltiano: un omaggio ad Alessandro Volta

Il Tempio Voltiano è un museo scientifico situato a Como, in riva al suggestivo lago di Como, interamente dedicato alla figura di Alessandro Volta, illustre scienziato nato proprio in questa città. Inaugurato nel 1928, questo edificio neoclassico è un vero e proprio monumento alla storia della scienza e un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano conoscere più da vicino la vita e le opere di Volta.

Un po’ di storia

L’idea di costruire un tempio dedicato a Volta nacque all’inizio del XX secolo, in occasione del centenario della morte dello scienziato. Fu l’imprenditore Francesco Somaini a donare alla città di Como questo edificio, progettato dall’architetto Federico Frigerio.

Il Tempio Voltiano fu concepito come un luogo di culto per la scienza e per la figura di Volta, un simbolo della città e un richiamo per studiosi e appassionati da tutto il mondo.

Cosa vedere

All’interno del Tempio Voltiano è possibile ammirare:

  • Ricostruzioni degli strumenti scientifici di Volta: Tra cui la pila voltaica, che rivoluzionò il mondo dell’energia elettrica.
  • Documenti originali: Lettere, appunti e disegni di Volta, che offrono uno spaccato della sua vita e del suo lavoro.
  • Oggetti personali: Alcuni oggetti personali di Volta, come strumenti da scrittura e libri, permettono di avvicinarsi alla figura dello scienziato in modo più intimo.
  • Mostre temporanee: Il Tempio ospita periodicamente mostre temporanee dedicate alla storia della scienza e alle innovazioni tecnologiche.

Consigli utili

  • Orari di apertura: Gli orari di apertura possono variare, quindi è consigliabile consultare il sito ufficiale prima della visita.
  • Visite guidate: Per approfondire la storia e le curiosità del Tempio, puoi prenotare una visita guidata.
  • Fotografia: All’interno del Tempio è possibile scattare foto, ma è consigliabile spegnere il flash per non danneggiare le opere esposte.

Immagine di Tempio Voltiano Como

  • Villa Olmo: Una villa neoclassica che ospita mostre ed eventi.

Villa Olmo: Un gioiello neoclassico sul Lago di Como

Villa Olmo è una delle ville più imponenti e famose del Lago di Como. Situata sulle rive del lago, questa villa neoclassica è un esempio di architettura elegante e raffinata, un vero e proprio gioiello che attira visitatori da tutto il mondo.

Un po’ di storia

Costruita tra il 1782 e il 1787 su commissione dei marchesi Odescalchi, Villa Olmo fu progettata dall’architetto Simone Cantoni. L’edificio, ispirato ai modelli classici, si presenta con una facciata imponente e un ampio giardino che si affaccia direttamente sul lago.

Nel corso dei secoli, la villa ha ospitato personaggi illustri e ha cambiato diversi proprietari. Oggi, di proprietà del Comune di Como, è utilizzata per ospitare mostre, eventi culturali e manifestazioni di vario genere.

Cosa vedere

  • Il corpo centrale: La parte principale della villa, con la sua facciata neoclassica e le sue sale riccamente decorate.
  • I giardini: Ampi e curati, i giardini di Villa Olmo offrono una vista mozzafiato sul lago e sono il luogo ideale per una passeggiata rilassante.
  • Le scuderie: Un tempo utilizzate per ospitare i cavalli, le scuderie sono ora adibite a spazi espositivi.
  • Il lido: Adiacente alla villa, il lido offre la possibilità di fare un bagno nelle acque del lago e di rilassarsi al sole.

Consigli utili

  • Orari di apertura: Gli orari di apertura possono variare in base agli eventi in programma, quindi è consigliabile consultare il sito ufficiale prima della visita.
  • Visite guidate: Sono disponibili visite guidate per scoprire tutti i segreti di Villa Olmo.
  • Eventi: Informati sugli eventi in programma durante il tuo soggiorno, potresti assistere a una mostra o a un concerto.

Immagine di Villa Olmo Como

Cosa Fare a Como

  • Fare un giro in battello: Esplora il lago e le sue incantevoli ville.
  • Visitare i borghi: Bellagio, Varenna e Menaggio sono alcune delle perle del lago.
  • Fare trekking: Numerosi sentieri offrono la possibilità di immergersi nella natura.
  • Andare in bicicletta: Percorri le piste ciclabili lungo il lago.
  • Fare shopping: Scopri le botteghe artigiane e i negozi del centro storico.
  • Assaggiare i prodotti locali: Non perdere l’occasione di gustare il pesce del lago e i vini della zona.

Cibo Tipico

  • Missoltino: Un pesce affumicato tipico del lago.
  • Polenta uncia: Polenta condita con burro fuso e formaggio.
  • Salsiccia di Braccio: Una salsiccia aromatizzata con vino rosso.
  • Pesce di lago: Lasciati tentare dalle specialità ittiche locali.

Consigli Utili

  • Periodo migliore: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare Como, quando il clima è mite e le folle sono meno numerose.
  • Eventi: Informati sugli eventi in programma durante il tuo soggiorno, come la Regata Storica o il Festival del Cinema.
  • Mercatini: Non perdere l’occasione di visitare i mercatini locali per acquistare prodotti artigianali e souvenir.

Curiosità

  • Como è stata la città natale di Alessandro Volta, inventore della pila elettrica.
  • Il lago di Como è stato scenario di numerosi film, tra cui “Ocean’s Twelve” e “Star Wars: Episodio II – L’Attacco dei Cloni”.
  • La villa più famosa del lago è Villa d’Este a Cernobbio.

Con la sua bellezza naturale, la ricca storia e la vivace atmosfera, Como è una meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e della cultura.