Lone Pine Koala Sanctuary: Un Santuario Iconico per la Fauna Australiana

Immerso nella lussureggiante cornice di Fig Tree Pocket, un sobborgo di Brisbane, in Australia, sorge il Lone Pine Koala Sanctuary. Fondato nel lontano 1927, questo santuario di 18 ettari vanta un primato invidiabile: è il più antico e il più grande santuario di koala al mondo. Ma Lone Pine è molto più di un semplice rifugio per questi iconici marsupiali; è un’istituzione dedicata alla conservazione della fauna australiana e all’educazione del pubblico.

La storia di Lone Pine affonda le radici nella visione di Claude Reid, un residente di Brisbane che riconobbe la crescente minaccia che la caccia alle pellicce rappresentava per i koala. Iniziò con l’accoglienza di due koala orfani, Jack e Jill, e da allora il santuario è cresciuto fino a ospitare oltre 100 koala e circa 80 specie diverse di animali australiani. Il nome “Lone Pine” deriva da un singolo pino ad anelli piantato dalla famiglia Clarkson, i primi proprietari del terreno, che divenne un punto di riferimento per i visitatori che raggiungevano il santuario via fiume.

Oggi, Lone Pine Koala Sanctuary è una tappa imperdibile per chiunque visiti Brisbane. Offre un’esperienza unica e ravvicinata con la fauna selvatica australiana in un ambiente naturale e rispettoso degli animali. I visitatori hanno l’opportunità di osservare i koala nel loro habitat, di dare da mangiare a mano ai canguri nella vasta area a loro dedicata, e di ammirare altre creature affascinanti come vombati, diavoli della Tasmania, dingo, ornitorinchi, echidna, e una varietà di rettili e uccelli autoctoni.

Come arrivare:

  • Autobus: Ci sono autobus regolari del Brisbane City Council che vanno e vengono da Lone Pine. Puoi prendere l’autobus numero 430 da Queen Street Station o l’autobus numero 445 da Adelaide Street.
  • Battello: Un modo divertente per raggiungere il santuario è con una crociera panoramica sul fiume Brisbane. Mirimar Cruises offre crociere che includono l’ingresso al Lone Pine Koala Sanctuary. Le crociere partono dal Cultural Centre Pontoon a South Bank.
  • Taxi: Puoi prendere un taxi, ma potrebbe essere più costoso.
  • Auto: C’è un parcheggio gratuito disponibile presso il santuario.

Come spostarsi:

  • All’interno del santuario, ci si sposta a piedi.
  • Per esplorare Brisbane, puoi utilizzare il sistema di trasporto pubblico, che include treni e autobus. Ci sono anche servizi di autobus gratuiti nel centro della città.
  • Le crociere sul fiume sono un ottimo modo per vedere la città.

Cosa vedere:

  • Koala: Il santuario ospita oltre 100 koala. Puoi osservarli nel loro habitat naturale e imparare di più su di loro.
  • Canguri: Puoi dare da mangiare a mano ai canguri nella vasta area a loro dedicata.
  • Altri animali australiani: Il santuario ospita circa 80 specie diverse di animali australiani, tra cui vombati, diavoli della Tasmania, dingo, ornitorinchi, echidna, rettili e uccelli.
  • Presentazioni e incontri con i guardiani: Ogni giorno si svolgono presentazioni che offrono approfondimenti sulla biologia e il comportamento degli animali.
  • Spettacoli: Ci sono spettacoli giornalieri di rapaci e cani da pastore.
  • Mostra sui coccodrilli d’acqua salata: Ammira da vicino questi imponenti predatori con una cupola di osservazione subacquea a 360 gradi.

Il santuario non si limita a mostrare gli animali, ma svolge un ruolo cruciale nella conservazione. Attraverso programmi di riproduzione, ricerca e riabilitazione, Lone Pine contribuisce attivamente alla protezione di specie vulnerabili come il koala, minacciato dalla perdita di habitat, dalle malattie e dai cambiamenti climatici. Il Brisbane Koala Science Institute, inaugurato all’interno del santuario in collaborazione con il Brisbane City Council, è un centro dedicato alla ricerca e alla conservazione dei koala.

L’impegno di Lone Pine per la conservazione si estende anche alla sostenibilità ambientale. Il santuario ha implementato diverse iniziative per ridurre il suo impatto ecologico, tra cui l’adozione di energie rinnovabili, la gestione efficiente dei rifiuti e la conservazione dell’acqua. Un “Green Team” interno si dedica costantemente alla ricerca e all’implementazione di pratiche più sostenibili.

L’esperienza a Lone Pine è pensata per essere educativa e coinvolgente per visitatori di tutte le età. Ogni giorno si svolgono presentazioni e incontri con i guardiani che offrono approfondimenti sulla biologia, il comportamento e le sfide che affrontano gli animali. I visitatori possono assistere al “Koala Moment”, un’opportunità per avvicinarsi ai koala e imparare di più su di loro. Fino al 1° luglio 2024, era possibile anche tenere in braccio un koala per una foto ricordo, ma il santuario ha deciso di cessare questa pratica per concentrarsi su interazioni più rispettose e focalizzate sull’osservazione dei comportamenti naturali degli animali. Al suo posto, è stata introdotta la nuova esperienza “Koala Close-Up”, che offre un contatto ravvicinato con i koala nel loro ambiente.

Una delle attrazioni più popolari è il nutrimento dei lorichetti arcobaleno, che si posano docilmente sulle braccia dei visitatori per gustare il nettare offerto. Da non perdere anche la nuova mostra sui coccodrilli d’acqua salata, con una cupola di osservazione subacquea a 360 gradi che permette di ammirare da vicino questi imponenti predatori.

Lone Pine Koala Sanctuary è facilmente accessibile dal centro di Brisbane in auto, autobus o con una piacevole crociera sul fiume Brisbane con il battello Mirimar. È aperto tutti i giorni e offre un’intera giornata di divertimento e scoperta per gli amanti della natura e degli animali.

In conclusione, il Lone Pine Koala Sanctuary non è solo un’attrazione turistica, ma un santuario vitale per la fauna australiana e un importante centro di educazione e conservazione. La sua lunga storia, il suo impegno per il benessere degli animali e la sua dedizione alla protezione delle specie lo rendono un luogo speciale che merita di essere visitato e sostenuto. Una visita a Lone Pine è un’opportunità per connettersi con la bellezza unica della fauna australiana e per comprendere l’importanza della sua conservazione per le future generazioni.