Dozza, piccolo gioiello dell’Emilia-Romagna, è un borgo medievale rinomato per i suoi coloratissimi murales e la Rocca Sforzesca. Situato a pochi chilometri da Bologna, è la meta ideale per una gita fuori porta alla scoperta di un’Italia autentica e ricca di fascino.
Dove si trova e come arrivare
Dozza si trova in provincia di Bologna, adagiata su una collina che domina la valle del fiume Sellustra.
- In auto: È la soluzione più comoda. Da Bologna, si raggiunge in circa 40 minuti percorrendo la SS67.
- In treno: La stazione ferroviaria più vicina è quella di Imola. Da lì, è possibile prendere un autobus o un taxi per raggiungere Dozza.
- In autobus: Diverse linee di autobus collegano Bologna a Dozza.
Dove alloggiare
A Dozza e nei dintorni si trovano diverse soluzioni per l’alloggio, dalle agriturismi immersi nel verde ai bed and breakfast nel centro storico. Per un’esperienza autentica, si consiglia di scegliere una struttura che offra la possibilità di degustare i prodotti locali.
Come spostarsi
Dozza è un borgo molto piccolo e facilmente visitabile a piedi. Per raggiungere i punti di interesse un po’ più distanti, si può noleggiare una bicicletta o utilizzare i servizi di taxi.
Cosa vedere
- I murales: Dozza è famosa in tutto il mondo per i suoi murales, che decorano le facciate delle case e i vicoli del centro storico. Ogni anno, in occasione della Biennale del Muro Dipinto, nuovi artisti vengono invitati a lasciare il proprio segno.
La tradizione dei murales a Dozza ha origine negli anni ’60, con la prima edizione della Biennale del Muro Dipinto. Da allora, artisti da tutto il mondo si sono susseguiti, lasciando il loro segno sulle pareti del borgo. Ogni anno, in occasione della Biennale, nuovi murales vengono realizzati, arricchendo sempre più il patrimonio artistico di Dozza.
Cosa rende speciali i murales di Dozza?
- Diversità stilistica: I murales sono realizzati in stili e tecniche diverse, dal realismo all’astrattismo, dalla pittura classica al graffiti.
- Integrazione con l’ambiente: Le opere d’arte sono perfettamente integrate con l’architettura del borgo, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
- Rinnovamento continuo: Ogni anno nuovi murales vengono aggiunti, mantenendo vivo e dinamico il paesaggio urbano.
- La Rocca Sforzesca: Un imponente castello medievale che domina il borgo. Al suo interno si trova un museo con reperti archeologici e storici.
Costruita intorno alla metà del XIII secolo, la Rocca Sforzesca è un imponente castello medievale che domina il borgo di Dozza. La sua posizione strategica, su una collina, la rendeva un punto di difesa fondamentale. Nel corso dei secoli, la Rocca ha subito diverse modifiche e ampliamenti, soprattutto durante il periodo rinascimentale, quando Caterina Sforza la trasformò in una residenza fortificata.
Cosa scoprire all’interno:
- Cortile: L’ampio cortile è il cuore della Rocca. Qui si respira l’atmosfera medievale, circondati da mura imponenti e torri merlate.
- Sale espositive: All’interno della Rocca sono allestite diverse sale espositive che raccontano la storia del castello e del borgo. Potrai ammirare reperti archeologici, armature e mobili d’epoca.
- Cucina storica: Un tuffo nel passato nella cucina medievale, dove potrai immaginare i banchetti e i pasti dei signori.
- Prigioni: Un’esperienza suggestiva tra le antiche celle, dove potrai rivivere l’atmosfera cupa e angosciante di un tempo.
- Panorama mozzafiato: Dalla sommità della torre si gode di una vista spettacolare sul borgo di Dozza e sulla vallata circostante.
La Rocca Sforzesca e i coloratissimi murales di Dozza creano un contrasto affascinante tra antico e moderno. Le mura medievali diventano la tela perfetta per le opere d’arte contemporanea, creando un’atmosfera unica e suggestiva.
- L’Enoteca Regionale: Un luogo ideale per degustare i vini dell’Emilia-Romagna.
Situata all’interno della suggestiva Rocca Sforzesca, l’Enoteca Regionale dell’Emilia-Romagna è un vero e proprio tempio del vino. Qui potrai scoprire e degustare i migliori vini della regione, accompagnati da prodotti tipici locali.
Cosa puoi trovare all’Enoteca:
- Una vasta selezione di vini: Oltre mille etichette diverse, che rappresentano tutte le denominazioni dell’Emilia-Romagna, dai famosi Sangiovese e Albana ai vini più rari e pregiati.
- Degustazioni guidate: Potrai partecipare a degustazioni guidate per approfondire la conoscenza dei vini e imparare ad abbinarli ai cibi.
- Eventi e manifestazioni: L’Enoteca organizza regolarmente eventi, come presentazioni di nuovi vini, incontri con i produttori e degustazioni a tema.
- Bottega: Potrai acquistare i tuoi vini preferiti e altri prodotti tipici dell’Emilia-Romagna, come l’aceto balsamico tradizionale di Modena e i salumi.
Perché visitare l’Enoteca Regionale?
- Un’esperienza sensoriale unica: Potrai degustare vini eccezionali e scoprire i sapori autentici dell’Emilia-Romagna.
- Un viaggio nel cuore della produzione vinicola: L’Enoteca è il luogo ideale per conoscere i produttori locali e scoprire i segreti della vinificazione.
- Un’occasione per fare regali originali: Potrai acquistare vini pregiati e prodotti tipici da regalare o da portare a casa come souvenir.
Consigli utili:
- Assaggia prima di acquistare: Approfitta delle degustazioni per trovare i vini che più ti piacciono.
- Informati sugli eventi: Controlla il calendario degli eventi per non perdere le iniziative più interessanti.
- Prenota in anticipo: Se desideri partecipare a una degustazione guidata, è consigliabile prenotare in anticipo.
- Il Centro Studi Tolkieniani “La Tana del Drago”: Un luogo unico al mondo dedicato all’autore de “Il Signore degli Anelli”.
Situato nel cuore del borgo medievale di Dozza, questo centro studi è dedicato interamente all’opera di Tolkien. È il primo centro del genere in Italia e uno dei pochi al mondo. La “Tana del Drago” offre un’esperienza unica, immergendo i visitatori nell’universo narrativo de “Il Signore degli Anelli” e de “Lo Hobbit”.
Cosa offre la Tana del Drago:
- Biblioteca e Centro Studi: Un’ampia raccolta di libri, saggi e materiali dedicati a Tolkien e al fantasy, a disposizione di studiosi e appassionati.
- Mostre e Eventi: Organizza mostre tematiche, conferenze, workshop e incontri con autori e illustratori.
- Attività per bambini: Laboratori creativi, letture animate e giochi a tema per avvicinare i più piccoli al mondo della fantasia.
- Negozio: Un punto vendita dove trovare libri, gadget, oggettistica e opere d’arte ispirate a Tolkien.
Perché visitarla:
- Per gli appassionati di Tolkien: È un luogo di pellegrinaggio per tutti coloro che amano le opere di Tolkien e desiderano approfondire la loro conoscenza.
- Per gli amanti del fantasy: Un punto di riferimento per scoprire le novità del genere e incontrare altri appassionati.
- Per chi cerca un’esperienza unica: La Tana del Drago offre un’atmosfera magica e accogliente, perfetta per trascorrere qualche ora immersi nella lettura o nella creazione.
Cosa fare alla Tana del Drago:
- Partecipare a un evento: Consulta il calendario degli eventi per scoprire le iniziative in programma.
- Esplorare la biblioteca: Sfogliare i libri e i documenti a disposizione per approfondire la tua conoscenza di Tolkien.
- Acquistare un souvenir: Porta a casa un ricordo della tua visita al negozio.
- Partecipare a un laboratorio creativo: Dai sfogo alla tua creatività partecipando a un laboratorio dedicato al fantasy.
- La Chiesa di Santa Maria Assunta in Piscina: Una chiesa romanica con un bellissimo campanile.
La Chiesa di Santa Maria Assunta, spesso chiamata “in Piscina”, è un’altra gemma nascosta nel borgo di Dozza. Questo edificio religioso, di origine medievale, è un esempio di architettura romanica e gotica che merita una visita.
Le prime notizie sulla chiesa risalgono al 1141, anche se l’edificio che vediamo oggi è frutto di ricostruzioni e restauri successivi. Nel corso dei secoli, la chiesa è stata legata all’ordine degli Umiliati, che vi si stabilirono nel 1350 e la gestirono fino alla soppressione dell’ordine nel 1556.
Cosa vedere
- Facciata: La facciata della chiesa è caratterizzata da un semplice portale e da un rosone, elementi tipici dell’architettura romanica.
- Interno: All’interno, si possono ammirare affreschi, sculture e opere d’arte di diverse epoche. Particolarmente interessante è il presbiterio, con il suo altare maggiore e le decorazioni in stucco.
- Campanile: Il campanile, slanciato e maestoso, è un punto di riferimento per il borgo.
Perché visitarla
- Un tuffo nel passato: La chiesa è una testimonianza della storia religiosa e artistica di Dozza.
- Un’atmosfera suggestiva: L’interno della chiesa, con le sue luci soffuse e le sue decorazioni, crea un’atmosfera intima e raccolta.
- Un’occasione per riflettere: La chiesa è un luogo di culto, ma anche un luogo di pace e serenità, dove potersi fermare a riflettere.
Curiosità
- Il nome “in Piscina”: L’origine di questo nome non è certa, ma si ipotizza che possa essere legato alla presenza di una fonte o di una vasca battesimale.
- Gli Umiliati: Questo ordine religioso, fondato nel XII secolo, si dedicava al lavoro manuale e alla cura dei poveri. Gli Umiliati hanno lasciato un’impronta significativa nel territorio bolognese.
Cosa fare
- Passeggiare tra i vicoli: Perdersi tra i vicoli del borgo alla scoperta dei murales e delle botteghe artigiane.
- Visitare la Rocca Sforzesca: Esplorare le sale del castello e ammirare il panorama dalla torre.
- Degustare i prodotti locali: Assaggiare i vini dell’Emilia-Romagna, l’aceto balsamico e i prodotti tipici della zona.
- Partecipare agli eventi: Dozza ospita numerosi eventi durante tutto l’anno, come la Biennale del Muro Dipinto e la Festa dell’Albana.
- Fare trekking: Esplorare i sentieri che circondano il borgo e ammirare il paesaggio.
Cibo tipico
La cucina di Dozza è quella tipica dell’Emilia-Romagna: tortellini in brodo, tagliatelle al ragù, gnocco fritto, crescentine e salumi. Non mancano i vini locali, come l’Albana e il Sangiovese.
Consigli utili
- Il periodo migliore per visitare Dozza: La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare Dozza, quando il clima è mite e il borgo è meno affollato.
- Cosa portare: Scarpe comode, una macchina fotografica e un abbigliamento adatto a camminare.
- Dove mangiare: Ci sono numerosi ristoranti e trattorie a Dozza dove gustare la cucina locale.
- Dove acquistare souvenir: Nel centro storico si trovano diverse botteghe artigiane dove acquistare souvenir unici.
Dozza è un borgo che incanta per la sua bellezza e la sua autenticità. Un luogo ideale per trascorrere una giornata all’insegna dell’arte, della cultura e della buona cucina.