Tbilisi, l’affascinante capitale della Georgia, è un crocevia millenario di culture, dove architetture antiche con balconi in legno intagliato si mescolano a strutture moderne e audaci. Un viaggio in questa città è un’immersione in una storia ricca, una gastronomia eccezionale e una vivace vita notturna.
Dove Si Trova
Tbilisi è situata in Georgia, nel Caucaso Meridionale, incastonata tra i monti e divisa dal fiume Kura (Mtkvari). La sua posizione strategica, lungo la storica Via della Seta, la rende un vero e proprio ponte geografico e culturale tra l’Europa e l’Asia.
Come Arrivarci
Il modo più comodo per raggiungere Tbilisi è tramite l’Aeroporto Internazionale di Tbilisi (TBS).
- Voli: Diverse compagnie aeree, incluse quelle low-cost, offrono collegamenti diretti o con scalo dalle principali città italiane ed europee.
- Dall’Aeroporto al Centro:
- Treno: Un treno collega l’aeroporto alla Stazione Centrale (di solito con orari limitati).
- Bus: La linea Bus 337 opera 24 ore su 24 e impiega circa 40-50 minuti per raggiungere il centro (Piazza della Libertà).
- Taxi/App: Molto diffuso l’uso di app come Bolt (simile a Uber), che offrono un servizio comodo e con tariffe chiare.
Dove Alloggiare: I Quartieri Migliori
La scelta dell’alloggio dipende dal tipo di atmosfera che si cerca e dal budget.
| Quartiere | Caratteristiche | Consigliato per |
| Old Tbilisi (Città Vecchia) | Cuore turistico, vicoli acciottolati, balconi in legno, ristoranti e attrazioni a piedi. | Chi visita Tbilisi per la prima volta, ama l’atmosfera storica e la vita serale. |
| Sololaki | Adiacente alla Città Vecchia, architettura Art Nouveau decadente e affascinante, atmosfera più bohémien. | Chi cerca charme, boutique hotel e un tocco di eleganza meno caotica. |
| Rustaveli Avenue | Il viale principale, moderno e prestigioso, ricco di musei, teatri e negozi di lusso. | Chi preferisce la comodità dei grandi alberghi e la vicinanza ai centri culturali. |
| Avlabari | Sull’altra sponda del fiume, offre hotel e guesthouse con un ottimo rapporto qualità-prezzo e vicinanza alla Metro. | Viaggiatori budget-friendly che vogliono comunque essere vicini al centro. |
Come Spostarsi
Tbilisi è una città ben servita dai mezzi pubblici e molto percorribile a piedi nel centro storico.
- Metropolitana: Veloce ed efficiente, ha due linee principali. Per utilizzarla (come anche gli autobus e la funivia) è necessario acquistare la Metromoney Card (acquistabile nelle stazioni).
- Autobus e Marshrutka (Minibus): Coprono l’intera città; gli autobus sono più moderni.
- Taxi e App: I taxi sono economici, ma è altamente consigliato utilizzare app come Bolt o Yandex Go per evitare incomprensioni e contrattare preventivamente il prezzo.
- A Piedi: La Città Vecchia, Abanotubani e i principali siti turistici sono facilmente raggiungibili a piedi.
Cosa Vedere e Visitare
Tbilisi offre un mix eclettico di storia, fede e modernità.
- Old Tbilisi e Abanotubani:
Old Tbilisi (la Città Vecchia) non è solo un quartiere; è l’anima storica e pittoresca della capitale georgiana. Insieme all’adiacente Abanotubani, questo nucleo urbano racconta la storia millenaria della città, le sue leggende e la sua peculiare identità multiculturale, nata all’incrocio tra la Via della Seta e il Caucaso.
La Città Vecchia si estende lungo le sponde del fiume Kura (Mtkvari) ed è un labirinto di vicoli acciottolati e strade strette che serpeggiano tra chiese antiche, moschee, sinagoghe e coloratissime case basse.
Caratteristiche Architettoniche
L’architettura di Old Tbilisi è unica e riflette le molteplici influenze subite nel corso dei secoli (persiane, ottomane, russe). L’elemento più distintivo sono i balconi in legno intagliato che decorano le facciate degli edifici.
- I Balconi: Spesso aperti, a volte chiusi e vetrati (musharabi di influenza persiana), i balconi sono veri e propri salotti all’aperto che si affacciano su strade o sui cortili interni comuni. Sono dipinti con colori vivaci e presentano dettagli decorativi di squisita fattura, testimoniando un’epoca in cui la vita sociale si svolgeva in gran parte all’esterno.
- Case a Corte: Molte case sono organizzate attorno a cortili interni, creando una tipologia abitativa “aperta” e comunitaria, tipica dell’architettura caucasica.
Da Vedere in Old Tbilisi:
- Chiesa di Metekhi: In piedi su una scogliera a picco sul Kura, risale al XIII secolo. Ai suoi piedi si trova la statua del re Vakhtang Gorgasali, il leggendario fondatore di Tbilisi.
- Sioni Cathedral: Un’importante cattedrale ortodossa dove un tempo era custodita la croce di Santa Nino, che convertì la Georgia al Cristianesimo.
- Torre dell’Orologio di Gabriadze: Una struttura stravagante e sbilenca, aggiunta al Teatro delle Marionette. Un angelo esce ogni ora per battere l’ora con un martello.
- Ponte della Pace: Sebbene sia una struttura moderna e in netto contrasto, collega la Città Vecchia con il Rike Park, offrendo un magnifico punto di osservazione.
Abanotubani: Il Quartiere Termale
Situato all’estremità meridionale di Old Tbilisi, Abanotubani è il quartiere storicamente legato alla fondazione della città ed è famoso per i suoi Bagni Sulfurei.
La Leggenda e l’Origine del Nome
La leggenda narra che fu il re Vakhtang Gorgasali nel V secolo a fondare la città proprio qui, dopo che il suo falco cadde in una sorgente termale e ne constatò le proprietà curative. Il nome della città, Tbilisi, deriva dalla parola georgiana “tpili“, che significa “caldo”, un chiaro riferimento a queste sorgenti naturali.
I Bagni e la Loro Funzione
- Architettura: I bagni sono in gran parte interrati e riconoscibili dalle loro cupole di mattoni in stile persiano, spesso sormontate da piccole aperture per far uscire il vapore.
- Acqua Sulfurea: L’acqua termale, ricca di zolfo e minerali, sgorga naturalmente dal sottosuolo a una temperatura costante di circa 40 °C. Tradizionalmente, le si attribuiscono proprietà benefiche per la pelle e la salute.
- Funzione Sociale: Storicamente, i bagni non erano solo luoghi di igiene, ma veri e propri centri sociali e culturali dove si discuteva di politica, si celebravano matrimoni e si concludevano affari.
- L’Esperienza: Molti bagni sono oggi stati rinnovati. È possibile scegliere tra bagni pubblici (più economici e spartani) o stanze private (ideali per gruppi o coppie). L’esperienza è spesso completata dal massaggio tradizionale kisa (una vigorosa frizione con guanto esfoliante) offerto dai mekise locali.
Da non perdere ad Abanotubani:
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- Il Bagno Blu (Orbeliani Bath): È il bagno più scenografico e fotografato, con la sua facciata a sesto acuto rivestita di piastrelle blu e decorazioni persiane.
- Cascata di Leghvtakhevi: Seguendo il ruscello che scorre tra i bagni, si arriva a una piccola ma suggestiva cascata incastonata nella gola.
- Fortezza Narikala e Statua di Kartlis Deda: La fortezza domina la città. Si raggiunge con la funivia dal Rike Park e offre una vista panoramica spettacolare. Sulla collina adiacente si erge la statua monumentale di Kartlis Deda (Madre della Georgia), simbolo della nazione: una figura femminile che tiene una coppa di vino per gli amici e una spada per i nemici.
Conosciuta come “il cuore e l’anima di Tbilisi”, la Fortezza Narikala è un’antica cittadella che offre una delle viste più spettacolari sulla città e sulla valle del fiume Kura (Mtkvari).
Storia
Le origini di Narikala sono antichissime, risalendo al IV secolo, quando fu costruita con il nome di “Shuris-tsikhe” (“Forte Odioso”).
- Espansione: Fu notevolmente ampliata dagli Omayyadi nel VII secolo e successivamente dal re georgiano Davide il Costruttore nell’XI secolo. I Mongoli la ribattezzarono “Narin Qala“, che significa “Piccola Fortezza”.
- Declino e Danni: La maggior parte delle fortificazioni visibili oggi risalgono al XVI e XVII secolo. Tuttavia, una parte significativa della fortezza fu distrutta da un’esplosione di munizioni nel 1827, causata da un terremoto.
- Restauri: Oggi, le rovine sono liberamente accessibili e nel cortile inferiore si trova la Chiesa di San Nicola, ricostruita nel 1996 sul sito di una chiesa precedente.
- Ponte della Pace: Una passerella pedonale in vetro e acciaio dal design ultra-moderno, che contrasta con l’architettura storica circostante. Di sera è illuminato da migliaia di LED.
Il Ponte della Pace è un ponte pedonale realizzato in acciaio e vetro che attraversa il fiume Kura (Mtkvari), collegando la Città Vecchia (zona Berikoni) con il Rike Park, un’importante area verde che ospita la stazione di partenza della funivia per Narikala.
Dettagli Tecnici e Autore
- Architetto: Il ponte è stato progettato dall’architetto italiano Michele De Lucchi, famoso per il suo approccio che unisce funzionalità e design espressivo.
- Inaugurazione: È stato inaugurato nel maggio 2010.
- Struttura: La passerella, lunga circa 160 metri, è un’esile struttura a cassone metallico protetta da una copertura unica e sinuosa in vetro e acciaio, che ricorda la forma di una foglia o di un’onda.
Ciò che rende il Ponte della Pace un’attrazione imperdibile è il suo sistema di illuminazione. Di notte, la struttura si anima grazie a un apparato interattivo progettato dal light designer francese Philippe Martinaud:
- LED e Sensori: Migliaia di lampade a LED e 240 sensori sono installati sulla copertura e sulle balaustre.
- Codice Morse: L’apparato luminoso è programmato per trasmettere in codice Morse un messaggio periodico che visualizza gli elementi della tavola periodica che compongono il corpo umano. Questo simboleggia la vita e la pace tra i popoli.
Il ponte è un punto di riferimento visivo essenziale per orientarsi in città ed è considerato un luogo privilegiato per scattare foto, soprattutto al tramonto e di notte, quando la sua illuminazione lo trasforma in un vero e proprio spettacolo scintillante sull’acqua. Nel 2012, è stato incluso nella Top-13 dei ponti più insoliti del mondo.
- Cattedrale della Santissima Trinità (Sameba): Uno degli edifici religiosi ortodossi più grandi del mondo, maestoso e imponente.
La Cattedrale della Santissima Trinità di Tbilisi, conosciuta localmente come Sameba (che significa “Trinità”), è il principale luogo di culto della Chiesa apostolica autocefala ortodossa georgiana e un monumento imponente che domina lo skyline della capitale.
La Sameba è un edificio relativamente recente, la cui costruzione è stata promossa per celebrare i 2000 anni dalla nascita di Cristo e i 1500 anni di autocefalia della Chiesa georgiana.
- Periodo di Costruzione: La cattedrale fu costruita tra il 1995 e il 2004 (sebbene consacrata ufficialmente nel 2004).
- Posizione: Sorge sulla collina di Elia nel quartiere storico di Avlabari, sulla riva sinistra del fiume Kura (Mtkvari). La sua posizione elevata assicura che la sua cupola dorata sia visibile da quasi ogni punto di Tbilisi.
- Significato: Rappresenta un simbolo di rinascita spirituale e identità nazionale dopo il periodo sovietico. È la sede del Catholicos Patriarca di tutta la Georgia, Ilia II.
La Cattedrale Sameba è un capolavoro dell’architettura religiosa contemporanea che fonde in modo innovativo gli stili tradizionali georgiani con elementi bizantini, ma in una scala monumentale.
- Stile: Il design segue i canoni dell’architettura georgiana, con una pianta cruciforme e l’uso di archi e intagli elaborati.
- Dimensioni: Le sue dimensioni sono impressionanti, rendendola la chiesa ortodossa orientale più alta della Georgia e la terza più alta del mondo:
- L’altezza totale fuori terra, fino alla cima della croce sul campanile, supera i 100 metri.
- La grande cupola centrale dorata raggiunge un’altezza di circa 87 metri.
- Complesso: L’intero complesso non comprende solo la cattedrale principale, ma anche un imponente campanile isolato, una residenza per il Patriarca, un seminario teologico e nove cappelle, cinque delle quali sono situate nel livello sotterraneo.
La sua grandiosità ha suscitato sia elogi per il suo splendore e il suo ruolo di faro spirituale, sia critiche per le sue dimensioni mastodontiche e per il contrasto con le chiese storiche più modeste della Georgia.
- Torre Pendente dell’Orologio: Una struttura eccentrica e fiabesca, adiacente al Teatro delle Marionette di Rezo Gabriadze. Ogni ora, un piccolo angelo spunta per battere un martello.
Questa torre stravagante non è un edificio storico restaurato, ma è stata costruita da zero dal famoso burattinaio, scrittore e regista georgiano Rezo Gabriadze (1936-2021).
- Contesto: La torre fu aggiunta negli anni successivi al 2000 per accompagnare il suo Teatro delle Marionette di Rezo Gabriadze, un’istituzione culturale di fama mondiale situata proprio accanto.
- Architettura: Gabriadze ha progettato personalmente la torre utilizzando materiali di recupero, conferendole deliberatamente un aspetto storto e sbilenco, come se fosse sull’orlo del crollo. Questa inclinazione voluta le è valsa il soprannome di “Torre Pendente di Tbilisi”.
- Filosofia: L’uso di materiali “vecchi” e la geometria “imperfetta” riflettono il gusto romantico e anti-conformista di Gabriadze, in contrasto con le architetture moderne e fredde.
La torre è famosa non solo per la sua architettura fiabesca e ricca di dettagli (mosaici, piastrelle colorate), ma anche per il breve spettacolo meccanico che si svolge ogni giorno.
- L’Angelo: Ogni ora, un piccolo sportello si apre e una marionetta raffigurante un angelo esce per battere l’ora con un martello.
- Il Ciclo della Vita: Due volte al giorno (generalmente alle 12:00 e alle 19:00, ma gli orari possono variare), la torre offre una rappresentazione meccanica più elaborata che racconta il “Ciclo della Vita”. Lo spettacolo si svolge in una nicchia sulla facciata e mostra una figura maschile e una femminile che si incontrano e si scambiano un bacio.
La Torre Pendente dell’Orologio è diventata rapidamente un simbolo della creatività e dello spirito giocoso e fuori dagli schemi di Tbilisi, offrendo una pausa di leggerezza e meraviglia nel cuore della Città Vecchia.
- Viale Shota Rustaveli: Il cuore moderno e culturale, con il Parlamento, il Teatro dell’Opera e Balletto e il Museo Nazionale Georgiano.
Il Viale Shota Rustaveli (in georgiano Rust’avelis Gamziri), un tempo conosciuto come Viale Golovin, è l’arteria principale e più prestigiosa di Tbilisi. Si estende per circa 1,5 km, connettendo Piazza della Libertà (Freedom Square) a Piazza della Rivoluzione delle Rose.
Il viale è un vero e proprio museo a cielo aperto dell’architettura del XIX e XX secolo, ideato nell’Ottocento per trasformare Tbilisi da una città con influenze persiane in una metropoli di stampo europeo. Oggi, simboleggia l’eleganza e la cultura della capitale georgiana.
Cibo Tipico Georgiano
La cucina georgiana è un’esperienza culinaria ricca e saporita, incentrata su pane, formaggio, carne e noci.
- Khachapuri: La “pizza” georgiana. Da provare assolutamente l’Adjarian Khachapuri, a forma di barca, ripieno di formaggio, con un tuorlo d’uovo crudo e burro aggiunti al momento.
- Khinkali: Ravioloni ripieni di carne speziata (solitamente manzo e maiale) e brodo. Si mangiano afferrandoli dal “cappello” di pasta, mordendoli per succhiare il brodo e poi mangiando il resto. Il cappello si scarta.
- Pkhali: Antipasti di verdure tritate (spesso spinaci, barbabietole o fagioli) mescolate con pasta di noci e aglio, decorate con semi di melograno.
- Badrijani Nigvzit: Involtini di melanzane fritte ripieni di una pasta cremosa di noci, aglio e spezie.
- Vino Georgiano: La Georgia è considerata la culla del vino, con una tradizione vinicola risalente a oltre 8.000 anni fa. Da provare i vini prodotti con il metodo tradizionale Qvevri (anfore di terracotta interrate).
Consigli e Curiosità
- La Carta di Trasporto: Acquista la Metromoney Card appena arrivato; è ricaricabile e ti servirà per metro, bus e funivia.
- Acqua Potabile: L’acqua del rubinetto è generalmente potabile a Tbilisi.
- Lingua e Moneta: La lingua ufficiale è il georgiano (una delle 14 scritture uniche al mondo); la valuta è il Lari georgiano (GEL). L’inglese è parlato soprattutto dai giovani e nel settore turistico.
- Supra (Banchetto): La tradizione georgiana del supra (banchetto) è un rito sociale fondamentale, guidato dal tamada (maestro di cerimonie) che propone toast elaborati e poetici.
- Il Sale: Fai attenzione al livello di sale in alcuni piatti; in generale, la cucina georgiana può essere piuttosto saporita.
- Il Mercato Dezerter Bazaar: Un’esperienza autentica dove puoi trovare di tutto, dalle spezie e il formaggio ai prodotti freschi e alla churchkhela (il dolce tipico a forma di candela fatto di noci infilate e immerse nel succo d’uva addensato).