Nel cuore di Pechino, imponente e maestosa, sorge la Città Proibita, un complesso architettonico che per quasi cinque secoli è stato il centro nevralgico del potere imperiale cinese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1987, questa meraviglia storica e culturale è oggi il Museo del Palazzo, che accoglie milioni di visitatori desiderosi di immergersi nella grandezza e nei segreti dell’antica Cina imperiale.
Per arrivare alla Città Proibita a Pechino, ci sono diversi modi, principalmente utilizzando i mezzi pubblici, che sono efficienti e convenienti nella capitale cinese.
- In Metropolitana: La metropolitana è il modo più semplice e veloce per raggiungere la Città Proibita.
- Linea 1: Prendi la Linea 1 e scendi alla stazione di Tiananmen East (Tian’anmen Dong – 天安门东) o Tiananmen West (Tian’anmen Xi – 天安门西). Entrambe le stazioni sono a breve distanza a piedi dalla Piazza Tiananmen, da cui potrai accedere all’ingresso meridionale della Città Proibita. L’ingresso principale è il Meridian Gate (Wumen), superando la Porta di Tiananmen.
- Linea 2 (per l’uscita): Se hai intenzione di uscire dal lato nord della Città Proibita (Gate of Divine Might, Shenwu Men), la stazione più vicina è Jingshan Park (Jingshan Gongyuan – 景山公园), o puoi prendere un autobus.
- In Autobus: Molte linee di autobus si fermano vicino alla Città Proibita o a Piazza Tiananmen.
- Per l’ingresso sud (Meridian Gate), puoi cercare autobus che si fermano a Tiananmen East o Tiananmen West. Le linee comuni includono:
- Tiananmen East: Autobus 1, 2, 52, 59, 82, 99, 120, 126, 203, 205, 210, 728, 802.
- Tiananmen West: Autobus 1, 5, 10, 22, 37, 52, 205, 728, 802.
- Per l’uscita nord (Gate of Divine Might), cerca autobus che fermano vicino al Jingshan Park. Le linee comuni includono: 58, 111, 124, 810.
- Per l’ingresso sud (Meridian Gate), puoi cercare autobus che si fermano a Tiananmen East o Tiananmen West. Le linee comuni includono:
- In Taxi o Ride-Sharing: Puoi prendere un taxi o utilizzare un’app di ride-sharing (come DiDi Chuxing, l’equivalente cinese di Uber) e impostare la destinazione come “Forbidden City South Gate” (故宫博物院南门 – Gùgōng Bówùyuàn Nánmén) per l’ingresso principale. Tieni presente che a Pechino il traffico può essere intenso, specialmente nelle ore di punta.
Un Simbolo di Potere e Mistero
Il nome “Città Proibita” non è casuale. Per 500 anni, dal 1420 al 1912, questo fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. L’accesso era strettamente regolamentato: era “proibito” entrare o uscire senza il permesso dell’imperatore, e la maggior parte delle persone comuni non ne avrebbe mai varcato le soglie. Solo l’imperatore, la sua famiglia, eunuchi e concubine, oltre a pochi funzionari e servitori, potevano risiedervi. Questo ha contribuito a creare un’aura di mistero e grandezza attorno al luogo.
Architettura e Simbolismo
Estesa su una superficie di circa 72 ettari, la Città Proibita è il più grande e meglio conservato complesso di palazzi antichi del mondo. Il suo design riflette una profonda simbologia e la filosofia cosmologica cinese:
- Orientamento e Assi: L’intero complesso è orientato sull’asse nord-sud, considerato l’asse imperiale, e segue i principi del feng shui. Tutti gli edifici principali sono allineati su questo asse centrale, che si estende per oltre otto chilometri attraverso Pechino.
- Colore: Il giallo, il colore imperiale per eccellenza, domina i tetti delle sale principali, simboleggiando la supremazia dell’imperatore e la sua connessione con il cielo. Il rosso brillante delle pareti e dei pilastri rappresenta buona fortuna e prosperità.
- Numerologia: Il numero nove è onnipresente e simboleggia la pienezza e l’imperatore. Si dice che ci siano 9.999 stanze e mezzo (un numero simbolico per evitare di superare le 10.000 stanze, che si credeva fossero riservate al Paradiso), anche se il numero reale è leggermente inferiore.
Le Strutture Principali
La Città Proibita è divisa in due sezioni principali:
- La Corte Esterna (o Corte Anteriore): Destinata alle cerimonie pubbliche e alle funzioni statali. Qui si trovano le tre sale più importanti:
- Sala dell’Armonia Suprema (Taihe Dian): La più grande e imponente, utilizzata per le cerimonie più importanti come incoronazioni, compleanni imperiali e celebrazioni del Capodanno. All’interno si trova il Trono del Drago.
- Sala dell’Armonia Media (Zhonghe Dian): Una sala più piccola, usata dall’imperatore per prepararsi alle cerimonie e ricevere auguri.
- Sala dell’Armonia Conservata (Baohe Dian): Utilizzata per banchetti e esami imperiali. La scalinata di marmo sul retro è ornata da un’enorme lastra scolpita con draghi e nuvole, simbolo dell’autorità imperiale.
- La Corte Interna (o Corte Posteriore): La residenza privata dell’imperatore e della sua famiglia, dove si trovavano le dimore, i giardini e i padiglioni privati. Le tre sale principali qui sono:
- Palazzo della Purezza Celeste (Qianqing Gong): La residenza dell’imperatore.
- Sala dell’Unione e della Pace (Jiaotai Dian): Conteneva i sigilli imperiali.
- Palazzo della Tranquillità Terrestre (Kunning Gong): La residenza dell’imperatrice.
Oltre a queste, ci sono numerosi altri palazzi, cortili, templi e giardini, tra cui il bellissimo Giardino Imperiale, un’oasi di pace e bellezza con alberi secolari, padiglioni e rocce ornamentali.
Dalla Dinastia al Museo
La Città Proibita ha ospitato 24 imperatori (14 della dinastia Ming e 10 della dinastia Qing) prima che l’ultimo imperatore, Puyi, fosse deposto nel 1912, segnando la fine del regime imperiale in Cina. Nel 1925, il complesso fu aperto al pubblico come Museo del Palazzo, esponendo non solo la struttura stessa, ma anche una vasta collezione di manufatti, opere d’arte, ceramiche, bronzi, orologi e mobili imperiali che ne testimoniano la ricchezza storica e culturale.
Visitare la Città Proibita Oggi
Oggi, la Città Proibita è una delle attrazioni turistiche più visitate di Pechino e della Cina. Passeggiare attraverso i suoi vasti cortili e le sue imponenti sale è un viaggio indietro nel tempo, un’opportunità unica per comprendere la grandezza e la complessità della civiltà cinese. È consigliabile dedicare almeno mezza giornata alla visita, per assaporare appieno l’atmosfera e la storia di questo luogo straordinario. È un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica, offrendo una profonda immersione nella storia millenaria di una delle più grandi civiltà del mondo.
Consigli utili per la visita:
- Ingresso e Uscita: L’ingresso principale per i visitatori è sempre il Meridian Gate (Wumen) a sud, dopo aver attraversato Piazza Tiananmen. L’uscita è solitamente dal Gate of Divine Might (Shenwu Men) a nord, che conduce direttamente al Jingshan Park, o dalla Porta Orientale della Gloria (Donghua Men) a est.
- Biglietti: È fortemente consigliato prenotare i biglietti online in anticipo, specialmente in alta stagione, tramite il sito ufficiale del Museo del Palazzo o piattaforme autorizzate.
- Sicurezza: A causa della sua posizione accanto a Piazza Tiananmen, l’area è soggetta a rigidi controlli di sicurezza. Prevedi del tempo extra per superare i controlli.
- Mappa: Una mappa del complesso ti sarà molto utile per orientarti data la sua vastità.