Cartagena de Indias, gioiello coloniale sulla costa caraibica colombiana, è una città che incanta con il suo mix di storia, cultura e spiagge paradisiache. Le sue strade acciottolate, i palazzi colorati e le fortificazioni storiche la rendono una destinazione unica nel suo genere.
Come arrivare a Cartagena de Indias
- Aereo: L’aeroporto internazionale Rafael Núñez è ben collegato con molte città in Colombia e all’estero. Da qui è possibile raggiungere il centro città in taxi o con i servizi di trasporto pubblico.
- Nave da crociera: Molte crociere fanno scalo a Cartagena, offrendo un’opportunità per visitare la città in una giornata.
Dove alloggiare a Cartagena
- Centro storico: Immerso nell’atmosfera coloniale, offre una vasta scelta di hotel, boutique hotel e ostelli.
- Bocagrande: Zona moderna con hotel di lusso, ristoranti e locali notturni.
- Getsemani: Quartiere artistico con un’atmosfera più bohémien, con molti murales e una vita notturna vivace.
Come spostarsi a Cartagena
- A piedi: Il centro storico è perfetto per essere esplorato a piedi, ammirando i dettagli architettonici e l’atmosfera vivace.
- Taxi: Sono facilmente reperibili e rappresentano un modo comodo per spostarsi.
- Bus: Una soluzione economica per raggiungere zone più lontane dal centro.
- Chiva: Un autobus colorato e decorato che offre un tour della città con musica dal vivo.
Cosa visitare a Cartagena
- Città murata: Esplora le strade acciottolate, le piazze, le chiese e i palazzi coloniali.
La città murata di Cartagena è un’autentica gemma dei Caraibi, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Le sue strade acciottolate, i palazzi colorati, le piazze animate e le fortificazioni storiche la rendono una delle destinazioni più affascinanti della Colombia.
- Castillo de San Felipe de Barajas: Una delle fortificazioni più grandi d’America, con viste panoramiche sulla città.
Il Castillo de San Felipe de Barajas è una delle fortificazioni più imponenti e meglio conservate dell’America Latina. Situato a Cartagena de Indias, in Colombia, questo colosso architettonico fu costruito nel XVI secolo per difendere la città dagli attacchi pirateschi e dalle invasioni. La costruzione del castello, iniziata nel 1536, si protrasse per oltre un secolo. La sua posizione strategica, in cima a una collina, dominava la città e il mare, offrendo una vista panoramica che permetteva di avvistare in anticipo qualsiasi minaccia. La sua struttura, complessa e articolata, includeva una vasta rete di tunnel, passaggi sotterranei e batterie di cannoni, che lo rendevano praticamente inespugnabile.
Cosa vedere e fare
Visitare il Castillo de San Felipe de Barajas è un’esperienza indimenticabile. Tra le cose che puoi fare, ci sono:
- Esplorare i tunnel: Perdersi nel labirinto di tunnel sotterranei e immaginare la vita dei soldati che li percorrevano.
- Ammirare le batterie di cannoni: Osservare da vicino questi giganteschi strumenti di difesa e immaginare la potenza dei loro colpi.
- Godere della vista panoramica: Dalla cima del castello, si può godere di una vista spettacolare sulla città, sul mare e sulla baia.
- Scoprire la storia: Grazie ai pannelli informativi e alle visite guidate, è possibile conoscere la storia del castello, le sue battaglie e il suo ruolo nella difesa di Cartagena.
Consigli utili
- Indossa scarpe comode: Il percorso all’interno del castello prevede salite e discese, quindi è consigliabile indossare scarpe adatte.
- Proteggiti dal sole: Non dimenticare di portare cappello, occhiali da sole e crema solare, soprattutto se visiti il castello nelle ore più calde.
- Porta acqua: Mantieniti idratato, soprattutto durante la visita ai tunnel sotterranei.
- Prenota una visita guidata: Per approfondire la storia e i segreti del castello, ti consiglio di prenotare una visita guidata.
- Palacio de la Inquisición: Un edificio storico che ospita un museo che racconta la storia dell’Inquisizione in Colombia.
Il Palazzo dell’Inquisizione di Cartagena è un edificio storico di grande interesse, situato nel cuore della città murata. Questo palazzo, che un tempo ospitava il tribunale dell’Inquisizione, è oggi un museo che racconta una pagina oscura ma affascinante della storia della città. Costruito nel XVII secolo, il palazzo fu per molti anni la sede del tribunale dell’Inquisizione, un’istituzione ecclesiastica che aveva il compito di perseguitare gli eretici e mantenere l’ortodossia religiosa. All’interno di queste mura, si sono svolti numerosi processi, spesso accompagnati da torture e condanne a morte.
Cosa vedere oggi
Oggi, il palazzo è stato trasformato in un museo che permette ai visitatori di scoprire la storia dell’Inquisizione a Cartagena. Tra le cose che puoi vedere, ci sono:
- Celle e camere di tortura: Sono state ricostruite alcune celle e camere di tortura, per dare un’idea delle condizioni in cui vivevano i prigionieri.
- Strumenti di tortura: Sono esposti alcuni degli strumenti utilizzati durante i processi, come le manette, le gabbie e le maschere.
- Documenti storici: Sono conservati documenti originali relativi ai processi dell’Inquisizione, che offrono una testimonianza diretta degli eventi.
- Collezioni d’arte: Il museo ospita anche una collezione di dipinti, sculture e oggetti d’arte che risalgono al periodo coloniale.
Visitare il Palazzo dell’Inquisizione è un’esperienza intensa e a tratti inquietante. Le celle buie, gli strumenti di tortura e i documenti storici ci ricordano un passato oscuro e violento. Tuttavia, è anche un’occasione per riflettere sulla storia, sulla tolleranza e sui diritti umani.
Consigli per la visita
- Preparati emotivamente: La visita al museo può essere sconvolgente, soprattutto per i più sensibili.
- Leggi la storia: Prima di visitare il museo, informati sulla storia dell’Inquisizione e sulle sue conseguenze.
- Partecipa a una visita guidata: Una guida esperta può arricchire la tua visita con aneddoti e spiegazioni dettagliate.
- Rispetta il luogo: Il Palazzo dell’Inquisizione è un luogo carico di storia e di ricordi. Comportati con rispetto.
- Plaza de Bolívar: Il cuore della città, circondata da edifici storici e animata da artisti di strada.
Come molte altre Plaza de Bolívar in America Latina, anche quella di Cartagena è il centro nevralgico della città. È il punto di incontro per i cartageneros, un palcoscenico per eventi, manifestazioni e feste, e un’oasi di verde in mezzo al caos urbano.
Cosa vedere
- La statua di Simón Bolívar: Al centro della piazza, in bella mostra, c’è una statua equestre di Simón Bolívar, il liberatore che ha dato il nome a molte piazze in America Latina.
- La cattedrale: La maestosa cattedrale di Cartagena domina un lato della piazza, con la sua facciata barocca e le sue torri gemelle.
- Edifici coloniali: Intorno alla piazza si affacciano numerosi edifici coloniali colorati, con balconi in ferro battuto e porte in legno massiccio.
- Artisti di strada e venditori ambulanti: La piazza è animata da artisti di strada che eseguono musica dal vivo, pittori che realizzano ritratti e venditori ambulanti che propongono souvenir e prodotti locali.
L’atmosfera della Plaza de Bolívar è unica. Di giorno, è un luogo vivace e pieno di energia, mentre di sera si trasforma in un salotto all’aperto, dove i cartageneros si riuniscono per chiacchierare e godersi la brezza marina.
- Museo del Oro Zenú: Ammira una delle più importanti collezioni di oro precolombiano.
Il Museo del Oro Zenú di Cartagena è una tappa imperdibile per chi vuole immergersi nella ricca storia precolombiana della Colombia. Questo museo ospita una straordinaria collezione di oggetti in oro realizzati dalla civiltà Zenú, una delle più abili nell’oreficeria dell’America precolombina.
Gli Zenú, una civiltà indigena che abitava la regione della Colombia oggi conosciuta come la costa caraibica, erano maestri nell’arte della lavorazione dell’oro. Il museo espone una vasta gamma di oggetti d’oro, da semplici ornamenti a complessi oggetti rituali, che testimoniano l’abilità e la creatività di questi antichi artigiani.
Cosa puoi vedere
- Oggetti d’uso quotidiano: Oltre a gioielli e ornamenti, il museo espone anche oggetti di uso quotidiano, come strumenti musicali, pesi da rete e utensili agricoli, tutti realizzati in oro.
- Maschere e figure zoomorfe: Le maschere e le figure zoomorfe sono tra i pezzi più affascinanti della collezione. Rappresentavano spesso divinità o spiriti e venivano utilizzate in rituali religiosi.
- Tecniche di lavorazione: Il museo illustra le diverse tecniche utilizzate dagli Zenú per lavorare l’oro, dalla fusione alla granulazione, fino alla filigrana.
Cosa vedere nei dintorni
- Isole del Rosario: Un arcipelago di isole con spiagge bianche, acque cristalline e barriere coralline.
- Barú: Un’isola con spiagge tranquille e un’atmosfera rilassata.
- Volcán del Totumo: Un vulcano di fango dove potersi rilassare e godere di un massaggio naturale.
Cibo tipico a Cartagena
- Ceviche: Un piatto a base di pesce crudo marinato in succo di lime, cipolla e coriandolo.
- Arepas: Torte di mais, farcite con carne, formaggio o altri ingredienti.
- Empanadas: Paste ripieni di carne, formaggio o verdure.
- Frutos del mar: Una vasta scelta di piatti a base di pesce e frutti di mare freschissimi.
Consigli utili
- Clima: Cartagena ha un clima caldo e umido tutto l’anno.
- Moneta: La valuta ufficiale è il peso colombiano.
- Sicurezza: Cartagena è generalmente sicura, ma è consigliabile prendere le usuali precauzioni.
- Periodo migliore per visitare: La stagione secca va da dicembre ad aprile.