Il Salar de Uyuni è la più grande distesa salina del mondo, estesa per oltre 10.000 chilometri quadrati nell’altipiano andino della Bolivia meridionale. Oltre alla sua bellezza mozzafiato, è noto per l’altissima concentrazione di litio, ma soprattutto per l’incredibile fenomeno ottico che si verifica durante la stagione delle piogge, quando si trasforma in un gigantesco specchio che riflette perfettamente il cielo.
Come Arrivarci (e la Logistica)
Il punto di partenza per l’esplorazione del Salar è la piccola città di Uyuni.
1. Raggiungere Uyuni
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Aereo: L’opzione più rapida, soprattutto se si parte da La Paz o Santa Cruz. L’aeroporto locale (Joya Andina Airport – UYI) è servito da compagnie aeree boliviane.
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Autobus: L’opzione più economica ma più lunga (circa 8-10 ore da La Paz). Molti autobus partono di notte per arrivare a Uyuni la mattina presto.
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Treno: Un’opzione meno comune, ma i treni collegano Oruro a Uyuni.
2. Spostarsi nel Salar
Una volta a Uyuni, l’unica modalità per esplorare il Salar è con un tour organizzato in veicolo 4×4 (generalmente Toyota Land Cruiser).
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Tour: Le escursioni standard durano 1, 2 o 3 giorni. I tour di 3 giorni sono i più consigliati perché permettono di vedere non solo il Salar, ma anche le lagune colorate (Laguna Colorada, Laguna Verde), i geyser e il deserto di Siloli.
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Gruppi: I veicoli 4×4 ospitano tipicamente 6 passeggeri più l’autista/guida.
Dove Alloggiare
L’esperienza di alloggio nel Salar è unica e spartana, con un’opzione iconica:
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Hotel di Sale: Nella zona del Salar, ci sono alberghi costruiti interamente con blocchi di sale, dalle pareti ai tavoli. Sono l’opzione più tipica, anche se spesso sono strutture di base (non di lusso).
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Ostelli/Alloggi Base: Durante i tour di più giorni, l’alloggio è generalmente spartano (ostelli o rifugi) nelle piccole comunità lungo il percorso del deserto. Nota: Spesso l’acqua calda e il riscaldamento non sono garantiti.
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Uyuni Città: Offre una gamma più ampia di ostelli e hotel prima e dopo il tour.
Cosa Vedere e Visitare
Il Salar è la star, ma il tour di solito include altre meraviglie naturali dell’altipiano:
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L’Isola Incahuasi (Isola dei Pesci): L’isola è ciò che resta della cima di un antico vulcano sommerso che emerse quando il mega-lago preistorico Minchin si prosciugò. La sua superficie è interamente ricoperta da cactus giganti (specie Echinopsis atacamensis) che possono raggiungere e superare i 10 metri di altezza e vivere per centinaia di anni. È l’unico punto in cui è possibile salire e avere una vera vista panoramica a 360° sul bianco infinito del Salar. Viene tipicamente visitata a metà giornata per la pausa pranzo.
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Il Cimitero dei Treni (Cementerio de Trenes): Appena fuori Uyuni, è un luogo fotogenico con carcasse arrugginite di locomotive a vapore e vagoni abbandonati, risalenti all’epoca d’oro delle miniere boliviane. Il cimitero ospita decine di carcasse arrugginite di locomotive a vapore e vagoni risalenti alla fine del XIX e all’inizio del XX secolo. Queste locomotive erano utilizzate per trasportare i minerali estratti dalle miniere dell’altipiano (argento, stagno) verso i porti del Pacifico. Il progetto ferroviario fu abbandonato a causa delle difficoltà tecniche, della carenza di manutenzione e del declino dell’industria mineraria. L’ambiente salmastro e secco del deserto ha conservato le carcasse, trasformandole in un affascinante museo a cielo aperto per la fotografia.
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Il Riflesso (Stagione delle Piogge): Il momento più magico è tra gennaio e marzo, quando un sottile strato d’acqua copre il sale, creando l’effetto specchio perfetto tra cielo e terra. L’effetto si verifica durante la stagione delle piogge boliviane , quando le precipitazioni depositano un sottile strato di acqua sul sale perfettamente livellato. La pellicola d’acqua è così sottile e il vento così assente in quel periodo che la superficie salina agisce come un gigantesco specchio d’acqua naturale, riflettendo il cielo e le nuvole con una chiarezza assoluta. Questo annulla l’orizzonte, creando un’illusione di trovarsi tra cielo e terra.
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Le Lagune Colorate (Tour di 3 giorni): A sud, le famose lagune d’alta quota: la Laguna Colorada (rosa-rossa per via delle alghe e dei fenicotteri) e la Laguna Verde (smeraldo, per via dei minerali, visibile in presenza di vento). È famosa per le sue acque che variano dal rosa al rosso intenso a causa della presenza di pigmenti nelle alghe (Dunaliella salina) e di sedimenti ricchi di minerali. È l’habitat di migliaia di fenicotteri rosa (principalmente la rara specie di James) che si nutrono di queste alghe. Le sue acque mostrano un sorprendente colore verde smeraldo. Questo è dovuto all’alto contenuto di minerali (principalmente rame) che si disperdono quando il vento soffia e solleva i sedimenti. È situata ai piedi del Vulcano Licancabur.
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Geyser Sol de Mañana: Un campo geotermico con pozze di fango ribollente e fumi vulcanici, situato a oltre 4.800 metri di altitudine. Nonostante il nome (Sol de Mañana significa “Sole del Mattino”), non si tratta di veri geyser come quelli che espellono acqua ad alta pressione. È un’area caratterizzata da pozze di fango ribollente (calderas) e fumarole che rilasciano vapore e fumi sulfurei ad alta temperatura, creando un paesaggio quasi marziano. Viene visitato all’alba (quando l’attività geotermica è più intensa e i contrasti di temperatura sono maggiori) ed è fondamentale prestare la massima attenzione per via delle temperature estreme e della mancanza di recinzioni.
Cibo Tipico e Consigli
Cibo
Durante il tour, il cibo è incluso e viene preparato dalle guide (spesso portando con sé gli ingredienti freschi).
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Cucina da Tour: Ci si aspetta pasti semplici ma sostanziosi: pollo, riso, zuppe calde, verdure e, a volte, llama o alpaca.
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A Uyuni: La città offre locali con piatti più variegati, inclusa la carne alla griglia e i classici empanadas.
Consigli Cruciali
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Mal di Montagna (Soroche): Uyuni si trova a circa 3.700 metri e le lagune a oltre 4.800 metri. Prendi tempo per acclimatarti (es. due giorni a La Paz o Potosí), bevi molta acqua, evita alcol e chiedi al tuo medico le pastiglie per il soroche.
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Abbigliamento: Vestiti a strati (stratificazione). Le temperature di notte e all’alba possono scendere drasticamente sotto lo zero, anche in estate. Porta guanti, berretto e giacca a vento.
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Protezione Solare: L’altitudine e la rifrazione del sole sulla superficie bianca rendono i raggi UV estremamente intensi. Crema solare ad altissima protezione e occhiali da sole di qualità sono obbligatori.
Curiosità
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Riserva di Litio: Si stima che il Salar contenga tra il 50% e il 70% delle riserve mondiali di litio, un metallo fondamentale per la produzione di batterie.
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Sperimentazioni Spaziali: La superficie piatta e uniforme del Salar, in combinazione con la copertura salina riflettente, lo rendono un punto di riferimento naturale ideale per la calibrazione dei satelliti di osservazione della Terra.
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Illusione Ottica: Nella stagione secca (aprile-dicembre), il sale secco crea un effetto a “piastrelle” esagonali. In questa stagione, si possono scattare le famose foto prospettiche che giocano con le dimensioni e la distanza.
