Nel cuore selvaggio dell’Alto Adige, incastonato tra le vette delle Alpi dello Stubai, si snoda uno dei percorsi escursionistici più affascinanti e impegnativi d’Italia: il Circuito dei Sette Laghi nella Val Ridanna. Un itinerario ad anello che collega sette laghi alpini (in realtà molti di più), offrendo panorami mozzafiato, silenzi millenari e tracce di un’antica attività mineraria.
Dove si trova
La Regione dei Sette Laghi si estende nella parte più profonda della Val Ridanna, una valle poco frequentata ma ricca di fascino, situata a nord di Vipiteno. Il circuito si sviluppa tra i 2.000 e i 2.500 metri di altitudine, attraversando paesaggi glaciali, pascoli d’alta quota e antichi rifugi.
Il percorso
- Lunghezza: circa 20 km
- Dislivello: 1.400 m
- Durata: 8 ore (consigliato suddividerlo in 2 giorni)
- Difficoltà: alta – adatto a escursionisti esperti e ben allenati
Il tour parte dalla Malga Moarerbergalm (raggiungibile con navetta), prosegue verso il rifugio Grohmannhütte, e tocca laghi come il Trüben See, il Vorderer e Hinterer Senner Egetsee, e il Moarer Egetsee, prima di immergersi nel paesaggio minerario dello Schneeberg, sede di una delle miniere più alte d’Europa.
Cosa rende unico questo circuito
- Natura incontaminata: laghi alpini cristallini, ghiacciai, rocce scolpite dal tempo
- Storia mineraria: gallerie e strutture storiche dello Schneeberg, attive per quasi un millennio
- Effetto terapeutico: il silenzio, l’altitudine e la bellezza dei laghi hanno un impatto rigenerante sul corpo e sulla mente
Consigli pratici
- Partire presto e con meteo stabile
- Portare abbigliamento tecnico, acqua e cibo
- Valutare un pernottamento al rifugio per spezzare il percorso
- Evitare il circuito in caso di nebbia o maltempo: l’orientamento può diventare difficile
Perché andarci
Il Circuito dei Sette Laghi non è solo un’escursione: è un viaggio interiore, un’immersione nella bellezza primordiale delle Alpi, dove ogni passo è una conquista e ogni lago una ricompensa. È l’ideale per chi cerca autenticità, sfida e contemplazione.