Matera, capoluogo della Basilicata, è una città unica al mondo. I suoi Sassi, antichi rioni scavati nella roccia, sono un vero e proprio museo a cielo aperto, che testimonia la millenaria storia della città. Matera è stata nominata Capitale Europea della Cultura 2019 e da allora ha visto un crescente numero di visitatori provenienti da tutto il mondo.
Come Arrivare:
- In aereo: L’aeroporto più vicino è quello di Bari, situato a circa 60 km da Matera. Collegamenti autobus e navetta sono disponibili per raggiungere la città.
- In treno: La stazione ferroviaria di Matera Centrale è collegata con le principali città italiane.
- In auto: Matera è raggiungibile in auto dalle autostrade A14 e A16.
Dove Alloggiare:
- Nei Sassi: Un’esperienza unica è quella di dormire in un hotel o in un B&B ricavato all’interno dei Sassi.
- Nel centro storico: Al di fuori dei Sassi, il centro storico offre diverse alternative di alloggio, dagli hotel agli appartamenti in affitto.
- Agriturismo: Per chi desidera un soggiorno immerso nella natura, sono disponibili diversi agriturismi nei dintorni di Matera.
Cosa Visitare:
- I Sassi: Il cuore di Matera, un dedalo di vicoli, grotte e chiese rupestri.
- La Casa Grotta di Vico Solitario: Un museo che ricrea la vita quotidiana in una casa grotta tradizionale.
- Il Parco della Murgia Materana: Un’area naturale di grande bellezza, con grotte, chiese rupestri e panorami mozzafiato.
- La Cattedrale di Matera: Un imponente duomo in stile romanico-pugliese.
La Cattedrale di Matera, dedicata alla Madonna della Bruna e a Sant’Eustachio, sorge sulla Civita, il punto più alto della città, e domina i Sassi con la sua imponente mole. La sua costruzione iniziò nel 1230, alcuni anni dopo che papa Innocenzo III aveva elevato Matera al rango di arcidiocesi.
L’edificazione della cattedrale fu voluta da Federico II di Svevia, imperatore del Sacro Romano Impero e conte di Matera. La scelta del luogo non fu casuale: la Civita era il centro della città antica e la cattedrale doveva essere un simbolo del potere religioso e civile.
La costruzione della cattedrale si protrasse per circa un secolo e si concluse nel 1370. La facciata, in stile romanico pugliese, è caratterizzata da un portale riccamente decorato e da un rosone. L’interno è a tre navate, con un transetto e un abside.
La cattedrale di Matera è un importante esempio di architettura romanico-pugliese e rappresenta uno dei simboli della città. È stata dichiarata monumento nazionale nel 1931 e patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1993.
Alcune curiosità sulla cattedrale:
- La cattedrale è stata costruita su un terrapieno artificiale per innalzare ulteriormente la sua posizione e renderla visibile da tutti i punti della città.
- La facciata della cattedrale è stata restaurata nel XIX secolo.
- All’interno della cattedrale si conservano numerose opere d’arte, tra cui un affresco della Madonna della Bruna, patrona di Matera.
- La cattedrale è sede dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina.
- MUSMA: Il Museo della Scultura Contemporanea.
Cosa Fare:
- Passeggiare per i Sassi: Perdersi tra i vicoli e le grotte dei Sassi è un’esperienza imperdibile.
- Visitare le chiese rupestri: Matera ne conta oltre 150, alcune delle quali sono davvero suggestive.
- Fare un tour in bici o a piedi del Parco della Murgia Materana.
- Assistere a uno spettacolo di musica o teatro nei Sassi.
- Degustare i piatti tipici della cucina materana.
Cosa Mangiare:
- I piatti tipici della cucina materana: focaccia, pane di Matera, strascinati con mollica, pignata, cacioricotta.
- I dolci: la cupeta, i torroni, i biscotti di Sant’Antonio.
Consigli Pratici:
- Il periodo migliore per visitare Matera è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite.
- Indossate scarpe comode per camminare sui ciottoli dei Sassi.
- Acquistate la Matera Card per ottenere sconti su ingressi a musei e monumenti e sui trasporti pubblici.
- Prenotate in anticipo il vostro alloggio, soprattutto durante l’alta stagione.
Un pò di storia
I Sassi di Matera sono un insediamento rupestre unico al mondo, formatosi nel corso di millenni grazie all’erosione della calcarenite, una roccia sedimentaria molto tenera.
Le prime tracce di insediamento umano nei Sassi risalgono al Paleolitico, circa 10.000 anni fa. Gli abitanti preistorici scavarono grotte nella roccia per ripararsi dalle intemperie e dagli animali selvatici.
Nel corso dei secoli, i Sassi si sono sviluppati e ampliati, con la costruzione di nuove grotte e case addossate le une alle altre. Il materiale di risulta dello scavo delle grotte veniva utilizzato per creare terrazzamenti e livellare il terreno, creando un sistema di vicoli e scalinate che caratterizza ancora oggi i Sassi.
La particolare conformazione dei Sassi ha permesso di creare un microclima ideale per la vita: le grotte sono fresche in estate e calde in inverno, e l’orientamento delle case permette di sfruttare al meglio la luce solare.
I Sassi di Matera sono stati abitati fino agli anni ’50 del XX secolo, quando le condizioni igienico-sanitarie precarie e il sovraffollamento hanno portato allo sfollamento degli abitanti.
A partire dagli anni ’80, i Sassi sono stati oggetto di un importante intervento di recupero e restauro, che ha permesso di riportarli al loro antico splendore.
Oggi, i Sassi di Matera sono un patrimonio mondiale dell’UNESCO e una delle mete turistiche più importanti della Basilicata.
Matera è una città che vi sorprenderà e vi incanterà con la sua bellezza unica e la sua storia millenaria. Un viaggio a Matera è un’esperienza che non dimenticherete mai.