A soli 20 minuti da Bruxelles si trova Lovanio (Leuven), una città che incanta per il suo mix perfetto di architettura gotica fiammeggiante, una vivace cultura universitaria (ospita una delle università più antiche d’Europa) e una tradizione brassicola che non ha eguali.
Come Arrivarci
Arrivare a Lovanio è incredibilmente semplice, rendendola una meta perfetta anche per una gita in giornata:
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In Treno: Dall’aeroporto di Bruxelles (Zaventem) ci sono treni diretti ogni 15 minuti che impiegano circa 15 minuti. Dalla stazione di Bruxelles Centrale il tragitto è di circa 25 minuti.
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In Auto: È ben collegata dalle autostrade E40 e E314, ma il centro storico è quasi interamente pedonale o a traffico limitato.
Dove Alloggiare
Lovanio è compatta, quindi quasi ogni zona è centrale.
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Centro Storico: Ideale per chi vuole essere a due passi dai monumenti. Ci sono splendidi hotel boutique ricavati in edifici storici.
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Zona Stazione: Pratica se prevedi di fare escursioni in altre città belghe (come Mechelen o Liegi).
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Beguinage (Beghinaggio): Per un’esperienza più tranquilla e suggestiva, cerca sistemazioni vicino alla zona medievale.
Come Spostarsi
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A Piedi: Il modo migliore. Il centro è un museo a cielo aperto completamente pianeggiante.
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In Bicicletta: Lovanio è la città delle bici. Puoi noleggiarne una in stazione (Blue-bike) e girare come uno studente locale.
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Bus: La rete di bus De Lijn è efficiente, ma raramente necessaria se rimani in centro.
Cosa Vedere e Visitare
- Stadhuis (Municipio): Uno dei palazzi gotici più belli al mondo, decorato con 236 statue.
Situato sulla Grote Markt, lo Stadhuis non è solo un edificio pubblico, ma uno dei massimi capolavori del Gotico Bragantino nel mondo. Costruito tra il 1439 e il 1469, la sua facciata è talmente lavorata da sembrare un merletto prezioso.
Le nicchie che decorano le pareti non rimasero vuote per secoli. Le statue attuali furono aggiunte solo dopo il 1850 e rappresentano una “galleria di celebrità” locale: artisti, studiosi, figure bibliche e i Conti di Lovanio. Osservando i piedistalli delle statue (i mensoloni), noterai scene bibliche scolpite con un intento ammonitore: servivano a ricordare ai giudici e ai politici che lavoravano all’interno la differenza tra bene e male.
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Oude Markt: Conosciuto come “il bar più lungo d’Europa” per la fila ininterrotta di pub e caffè.
Questa piazza rettangolare è il cuore pulsante della vita sociale cittadina. La definizione di “bar più lungo” deriva dal fatto che i lati della piazza sono occupati da quasi 40 locali diversi, uno accanto all’altro, che in estate uniscono i loro tavolini creando un’unica, immensa distesa all’aperto. Di giorno è il salotto della città dove bere un caffè; di sera si trasforma nel tempio della movida studentesca.
Nonostante l’aspetto antico, la piazza fu quasi interamente distrutta durante la Prima Guerra Mondiale e fedelmente ricostruita. Al centro troneggia la statua della Kotmadam, che rende omaggio alle storiche affittacamere che badavano agli studenti.
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Biblioteca Universitaria: Magnifico edificio neofiammingo con una torre panoramica da cui si gode una vista mozzafiato sulla città.
Affacciata sulla maestosa Ladeuzeplein, la Biblioteca della KU Leuven è un simbolo di resilienza. Fu bruciata per due volte durante le guerre mondiali e ricostruita grazie a donazioni internazionali, soprattutto americane.
Lo stile è il neorinascimentale fiammingo. All’esterno, potrai notare numerose iscrizioni e stemmi che celebrano i donatori che aiutarono la rinascita della cultura. La torre ospita uno dei carillon più grandi del mondo, con 63 campane che risuonano regolarmente sopra i tetti della città. Salire sulla torre non solo offre la vista migliore su Lovanio, ma permette di vedere da vicino questi giganti di bronzo.
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Groot Begijnhof: Un quartiere medievale perfettamente conservato (patrimonio UNESCO) dove un tempo vivevano le beghine. Un’oasi di pace tra canali e mattoni rossi.
Il Grande Beghinaggio è un “villaggio nel villaggio”. Fondato nel XIII secolo, è una rete intricata di strade acciottolate, piazzette e piccoli giardini circondati da case in mattoni rossi e pietra arenaria.
Chi erano le Beghine? Erano donne laiche, spesso vedove o nubili, che vivevano in comunità dedite alla preghiera e al lavoro, senza però prendere i voti monastici. Passeggiare qui oggi (l’area è ora di proprietà dell’Università e ospita studenti e docenti) significa staccare completamente dal rumore della città. I canali del fiume Dijle che attraversano il quartiere aggiungono un tocco di magia che lo rende uno dei siti UNESCO più suggestivi del Belgio.
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M-Museum: Per gli amanti dell’arte, fonde architettura moderna e tesori antichi.
Progettato dall’architetto di fama mondiale Stéphane Beel, l’M-Museum è un esempio straordinario di come l’architettura contemporanea possa integrarsi con il patrimonio storico.
Il museo sorge sul sito dell’antico museo municipale e integra elementi antichi in una struttura moderna fatta di marmi bianchi e grandi vetrate. È famoso soprattutto per la sua collezione di sculture tardo-gotiche del Brabante e per i dipinti dei Primitivi Fiamminghi, ma ospita costantemente mostre temporanee di artisti contemporanei, creando un dialogo continuo tra passato e presente.
Cibo Tipico e Birra
Lovanio è la capitale mondiale della birra (qui è nata la Stella Artois).
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Piatti: Prova la Witloof in de oven (indivia gratinata con prosciutto e formaggio) o le classiche Moules-frites (cozze e patatine).
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Dolci: Non perderti il Leuvens malse (un pane dolce locale).
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Birra: Visita il birrificio Stella Artois o prova le birre artigianali locali come la Domus.
Consigli e Curiosità
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Curiosità: Lovanio ospita oltre 50.000 studenti su una popolazione di circa 100.000 persone. Questo la rende una delle città più giovani e dinamiche d’Europa.
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Consiglio: Se visiti la città a settembre, non perderti il festival delle birre artigianali.
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La statua “Fonske”: Vicino alla chiesa di San Pietro troverai la statua di uno studente che si versa acqua (o birra?) nella testa mentre legge: simbolo della saggezza che entra… in ogni modo!