Castelnaudary: capitale del cassoulet e crocevia del Canal du Midi

Nel cuore della Linguadoca, nella regione dell’Occitania, si trova la pittoresca cittadina di Castelnaudary. Nota in tutto il mondo come la “capitale mondiale del cassoulet”, questa città offre un’affascinante combinazione di storia, gastronomia e paesaggi fluviali, dominati dalla presenza del maestoso Canal du Midi.

Come arrivare

Castelnaudary è facilmente raggiungibile in diversi modi:

  • In auto: Si trova lungo l’autostrada A61 (l’Autoroute des Deux Mers) che collega Tolosa a Narbonne. Dista circa 45 minuti da Tolosa e 30 minuti da Carcassonne.
  • In treno: La stazione ferroviaria di Castelnaudary è ben servita dai treni regionali (TER) che collegano regolarmente Tolosa e Carcassonne. Il viaggio dura circa 20 minuti da Carcassonne e 40 minuti da Tolosa.
  • In barca: Se sei un appassionato di turismo fluviale, puoi anche arrivare navigando lungo il Canal du Midi, patrimonio UNESCO.

 

Dove alloggiare

La città offre diverse opzioni di alloggio per ogni budget. Tra gli hotel più apprezzati e con buone recensioni, si trovano l’Hôtel du Canal, l’Hotel Restaurant du Centre et du Lauragais e l’ibis Styles Castelnaudary, che offre anche una piscina all’aperto. Molti hotel si trovano vicino al Grand Bassin o nel centro città.

 

Come spostarsi

Il centro di Castelnaudary è abbastanza compatto e può essere esplorato facilmente a piedi. Per spostamenti più ampi, specialmente se vuoi visitare i dintorni, l’auto è il mezzo più comodo. La città dispone anche di un servizio di autobus locali. Le app di ridesharing come Uber sono disponibili, ma i tempi di attesa potrebbero essere più lunghi rispetto a una grande città.

 

Cosa vedere

  • Il Canal du Midi: Il cuore della città è il Grand Bassin, il più grande porto artificiale del canale, dove puoi passeggiare, noleggiare una barca o semplicemente ammirare il paesaggio.

Il Grand Bassin è il cuore pulsante di Castelnaudary e un elemento fondamentale del Canal du Midi, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Non si tratta di un lago naturale, ma del più grande bacino artificiale del canale, un’opera d’ingegneria e un vero e proprio porto fluviale che ha definito l’identità della città.

le sue caratteristiche principali:

  • Il porto di Castelnaudary: Anticamente, il Grand Bassin era un importante snodo commerciale per le chiatte che trasportavano merci lungo il canale. Oggi è un punto di ritrovo per i turisti e gli amanti della navigazione, con numerose barche ormeggiate e un’atmosfera tranquilla e rilassante.
  • Dimensioni e posizione: Il bacino si estende per circa 7 ettari e offre una vista panoramica sulla città e, nelle giornate limpide, sulle colline del Lauragais e sui Pirenei in lontananza. Le sue sponde sono il luogo ideale per una passeggiata, un giro in bicicletta o un picnic.
  • La Diga di Saint-Roch: All’estremità occidentale del Grand Bassin si trova la diga di Saint-Roch, un sistema di quattro chiuse che permette alle imbarcazioni di superare un dislivello significativo. È un punto d’interesse storico e un affascinante esempio di ingegneria idraulica del XVII secolo.The Grand Bassin - Castelnaudary Tourist Office
  • Il Mulino di Cugarel: Un simbolo della città, questo mulino a vento ben conservato offre una vista panoramica sul Grand Bassin e sui tetti della città.

Costruito nel XVII secolo, il mulino di Cugarel è un tipico esempio dei mulini a vento che un tempo costellavano la fertile piana del Lauragais, conosciuta come il “granaio della Linguadoca”. La sua funzione era quella di macinare il grano, un’attività fondamentale per l’economia locale. Sebbene sia stato restaurato, il mulino conserva il suo fascino originale, con le sue grandi pale di legno e la struttura in pietra che resiste al tempo. La posizione elevata del mulino lo rende un punto di osservazione ideale. Da qui, la vista si apre su un panorama mozzafiato che abbraccia la città di Castelnaudary, con i suoi tetti in terracotta, l’ampia distesa del Grand Bassin e il corso sinuoso del Canal du Midi. Nelle giornate limpide, è persino possibile scorgere in lontananza la catena montuosa dei Pirenei, un dettaglio che aggiunge ulteriore magia al paesaggio.

Oggi, il Mulino di Cugarel è un punto di riferimento per i visitatori e i residenti, un promemoria visivo della ricca storia agricola della città. Rappresenta una tappa imperdibile per chiunque voglia ammirare Castelnaudary da una prospettiva unica e scattare fotografie indimenticabili.File:MoulindeCugarel.JPG - Wikipedia

  • La Collegiata di Saint-Michel: Un’imponente chiesa gotica che domina il centro storico, con una ricca storia e architettura.

La Collegiata di Saint-Michel è un magnifico esempio di gotico meridionale francese. La sua costruzione iniziò nel XIII secolo, ma l’edificio che vediamo oggi è il risultato di vari ampliamenti e ricostruzioni avvenute tra il XIV e il XVII secolo. La sua imponente torre campanaria si staglia contro il cielo, fungendo da punto di riferimento visivo da molti angoli della città.

L’interno della chiesa è altrettanto suggestivo, con le sue ampie navate, le vetrate colorate che filtrano la luce e un’atmosfera di quiete e contemplazione. La Collegiata è ricca di dettagli architettonici e opere d’arte che raccontano la storia religiosa e artistica della regione.

Per secoli, la Collegiata di Saint-Michel ha svolto un ruolo centrale nella vita di Castelnaudary, fungendo non solo da luogo di culto, ma anche da simbolo della forza e della fede della comunità. La sua posizione elevata e la sua architettura imponente le conferiscono un’aura di importanza che ha resistito al passare del tempo. Oggi, è classificata come Monumento Storico di Francia, un riconoscimento della sua inestimabile importanza culturale.

Per chi visita Castelnaudary, una sosta alla Collegiata di Saint-Michel è un’occasione per ammirare un capolavoro di architettura, scoprire la storia della città e godere di un momento di riflessione in un luogo di grande bellezza.Abbazia di Mont-Saint-Michel - Wikipedia

  • Le dighe di Saint-Roch: Un capolavoro di ingegneria idraulica con quattro chiuse che consentono alle imbarcazioni di superare il dislivello del canale.

Le dighe (o chiuse) di Saint-Roch sono un elemento cruciale del Canal du Midi e una delle attrazioni più affascinanti di Castelnaudary. Situate all’estremità occidentale del Grand Bassin, queste opere d’arte ingegneristica sono un promemoria visivo del genio di Pierre-Paul Riquet, il visionario che ideò e realizzò il canale nel XVII secolo. Il sistema di Saint-Roch è composto da quattro chiuse consecutive, disposte a scala, che permettono alle imbarcazioni di superare un dislivello di quasi dieci metri tra il Grand Bassin e la parte successiva del canale. Ogni chiusa è una camera d’acqua rettangolare in cui il livello può essere alzato o abbassato grazie a un ingegnoso sistema di porte e valvole, permettendo così alle barche di procedere lungo il loro percorso.

Oggi, le dighe di Saint-Roch sono un luogo di grande interesse per i turisti e gli appassionati di storia e ingegneria. È uno spettacolo affascinante osservare le barche e le chiatte turistiche che attraversano le chiuse, un processo che riporta indietro nel tempo. La zona è circondata da un paesaggio tranquillo e verde, perfetto per una passeggiata o per scattare fotografie.

Le dighe di Saint-Roch non sono solo una parte funzionale del Canal du Midi, ma un simbolo vivente della storia e dell’ingegneria che hanno reso possibile questa monumentale via d’acqua

Cibo tipico

Non si può parlare di Castelnaudary senza menzionare il cassoulet, il piatto che le ha conferito il titolo di “capitale mondiale del cassoulet”. Si tratta di un ricco stufato a base di fagioli bianchi (lingots de Castelnaudary), confit d’anatra, salsiccia di Tolosa e carne di maiale, cotto per ore in una tipica pentola di terracotta chiamata cassole. È una vera esperienza culinaria da non perdere. Ogni anno, la città celebra questo piatto con la Fête du Cassoulet.

Consigli

  • Assaggia il cassoulet: È un obbligo morale e un piacere culinario. Assicurati di provarlo in un ristorante locale per gustare la versione autentica.
  • Esplora i dintorni: Castelnaudary è un’ottima base per esplorare la regione del Lauragais, ma anche per fare gite di un giorno a Carcassonne e a Tolosa.
  • Passeggia lungo il Grand Bassin: È il modo migliore per assorbire l’atmosfera della città e per osservare il traffico fluviale sul Canal du Midi.
  • Se viaggi in estate, considera la possibilità di partecipare alla Fête du Cassoulet, che si tiene ogni anno nell’ultimo weekend di agosto.