Echmiadzin: il cuore spirituale dell’Armenia

Situata a circa 20 km a ovest di Yerevan, nella provincia di Armavir, la città di Echmiadzin (nota anche come Vagharshapat) è considerata la capitale spirituale dell’Armenia. È qui che si trova la sede del Catholicos di tutti gli Armeni, il capo della Chiesa Apostolica Armena, e la Cattedrale di Echmiadzin, la più antica cattedrale cristiana al mondo ancora in uso

Dove si trova e come arrivarci

  • Distanza da Yerevan: circa 30 minuti in auto
  • Trasporti:
  1. Auto a noleggio o taxi (molto comodo)
  2. Minibus (marshrutka) da Yerevan, frequenti e economici
  3. Tour guidati giornalieri da Yerevan, spesso combinati con visite a Zvartnots, Khor Virap o Noravank

Dove alloggiare

Anche se Echmiadzin è una città piccola, offre alcune opzioni accoglienti:

  • Hotel Ejmiatsin – struttura semplice e centrale
  • Machanents Guesthouse – atmosfera artistica e tradizionale
  • B&Bs locali – ospitalità armena autentica, spesso con colazione fatta in casa

In alternativa, puoi soggiornare a Yerevan e visitare Echmiadzin in giornata

Cosa vedere e visitare

Echmiadzin è un vero scrigno di spiritualità e storia:

  • Cattedrale di Echmiadzin – costruita nel IV secolo, patrimonio UNESCO

Situata nella città di Vagharshapat (nota anche come Echmiadzin), a circa 20 km da Yerevan, la Cattedrale di Echmiadzin è considerata la prima chiesa cristiana costruita ufficialmente nella storia. La sua fondazione risale al 301–303 d.C., quando l’Armenia divenne il primo Stato al mondo ad adottare il cristianesimo come religione ufficiale. Secondo la tradizione, San Gregorio l’Illuminatore ebbe una visione in cui Cristo discendeva dal cielo e colpiva la terra con un martello d’oro, indicando il luogo dove sarebbe dovuta sorgere la cattedrale. Da questa visione deriva il nome “Echmiadzin”, che significa “Discesa dell’Unigenito

La cattedrale è un capolavoro dell’architettura armena. Costruita inizialmente accanto al palazzo reale di Vagharshapat, ha subito numerosi restauri nel corso dei secoli, mantenendo però la sua forma a croce con cupola centrale e quattro absidi semicircolari. Gli interni sono decorati con affreschi e incisioni, e custodiscono reliquie sacre di grande valore spirituale.

Dal 2000, la Cattedrale di Echmiadzin è riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme alle chiese di Santa Hripsime, Santa Gayane, Shoghakat e al sito archeologico di Zvartnots.

Cattedrale di Echmiadzin - Wikipedia

  • Chiesa di Santa Hripsime – esempio perfetto di architettura armena del VII secolo.

Hripsime era una suora cristiana fuggita da Roma insieme alla badessa Gaiane e ad altre compagne per evitare un matrimonio forzato con l’imperatore Diocleziano. Rifugiatesi in Armenia, furono scoperte dal re pagano Tiridate III, che si invaghì di Hripsime. Al suo rifiuto, il re ordinò la tortura e l’uccisione delle donne.  Questo evento segnò profondamente la storia armena: poco dopo, Tiridate si convertì al cristianesimo grazie a San Gregorio l’Illuminatore, e l’Armenia divenne il primo Stato cristiano della storia. La chiesa è un capolavoro dell’architettura paleocristiana armena. Ha una pianta cruciforme con cupola centrale e nicchie semicircolari, che creano un equilibrio armonioso tra semplicità e imponenza. Sotto l’altare si trova una cripta dove, secondo la tradizione, fu sepolta Hripsime. Il campanile a due livelli, aggiunto nel 1790, e la porta patronale del 1741 con intarsi in madreperla, arricchiscono ulteriormente il fascino del luogo

Dal 2000, la Chiesa di Santa Hripsime è parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme alla Cattedrale di Echmiadzin, alle chiese di Santa Gayane e Shoghakat, e al sito archeologico di ZvartnotsSt. Hripsime | Silk Road Armenia

  • Chiesa di Santa Gayane – dedicata a una delle martiri cristiane.

La Chiesa di Santa Gayane si trova a Echmiadzin, nella provincia di Armavir, ed è uno dei monumenti religiosi più importanti del Paese. Costruita nel 630 d.C. per volontà del Catholicos Esdra I, sorge sul luogo dove, secondo la tradizione, fu martirizzata Santa Gayane, badessa romana fuggita dall’imperatore Diocleziano insieme a Hripsime e ad altre suore cristiane Gayane e le sue compagne si rifugiarono in Armenia per sfuggire a un matrimonio forzato con Diocleziano. Il re armeno Tiridate III, affascinato dalla bellezza di Hripsime e poi di Gayane, ordinò la loro tortura e uccisione quando rifiutarono le sue avances. Questo tragico evento precedette la conversione del re al cristianesimo, grazie a San Gregorio l’Illuminatore, e segnò la nascita dell’Armenia come primo Stato cristiano al mondo

La chiesa è un esempio perfetto di basilica cupolata armena. L’interno è diviso in tre navate, con una cupola centrale che poggia su quattro colonne alte. Ai lati del santuario principale si trovano annessi a volta cruciforme, che conferiscono alla struttura un equilibrio armonico tra verticalità e spaziosità.

Nonostante alcuni restauri alla cupola e al soffitto nel XVII secolo, la chiesa ha mantenuto intatta la sua fisionomia originale, rendendola un capolavoro dell’architettura paleocristiana armena

Dal 2000, la Chiesa di Santa Gayane è inclusa nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme alla Cattedrale di Echmiadzin, alle chiese di Santa Hripsime e Shoghakat, e al sito archeologico di ZvartnotsChiesa di Santa Gaianè - Wikipedia

  • Museo del Tesoro Spirituale – custodisce reliquie sacre e manoscritti

Situato all’interno del complesso della Cattedrale di Echmiadzin, il Museo del Tesoro Spirituale custodisce alcune delle reliquie cristiane più rare e venerate al mondo. È un luogo dove la spiritualità si intreccia con la storia, offrendo ai visitatori un’esperienza profonda e unica.

Cosa contiene

Tra gli oggetti più straordinari esposti nel museo troviamo:

  • La Sacra Lancia: secondo la tradizione, è la lancia che trafisse il costato di Gesù Cristo durante la crocifissione.
  • Un frammento dell’Arca di Noè: conservato miracolosamente e venerato come simbolo di salvezza.
  • Manoscritti miniati, croci scolpite, paramenti liturgici e oggetti rituali della Chiesa Apostolica Armena.
  • Reliquie di santi e martiri, tra cui quelle di San Gregorio l’Illuminatore, Santa Hripsime e Santa Gayane.

Ogni pezzo è accompagnato da spiegazioni storiche e spirituali, rendendo la visita non solo visivamente affascinante ma anche profondamente educativa.

Storia del museo

Il museo è stato istituito nel XX secolo come parte del processo di restauro e valorizzazione del patrimonio ecclesiastico di Echmiadzin. Oggi è uno dei punti centrali del pellegrinaggio cristiano in Armenia e una tappa imperdibile per chi visita la città.

Informazioni utili

  • Orari: generalmente aperto tutti i giorni, con orari variabili in base alla stagione.
  • Biglietti: spesso inclusi nei tour guidati del complesso di Echmiadzin.
  • Lingue: le spiegazioni sono disponibili in armeno, russo e inglese.
Gita di un giorno privato: Echmiadzin (Cattedrale, museo del tesoro) Tempio  di Zvartnots 2025 - Erevan
  • Zvartnots – rovine di una cattedrale del VII secolo, a pochi km dalla città

Situato a pochi chilometri da Echmiadzin e a circa 20 minuti da Yerevan, il sito archeologico di Zvartnots (in armeno Զվարթնոց, che significa “angeli celesti”) è un luogo di grande suggestione e importanza storica. Oggi in rovina, un tempo ospitava una delle cattedrali più maestose del VII secolo, dedicata a San Gregorio l’Illuminatore.

Un capolavoro architettonico

La Cattedrale di Zvartnots fu costruita tra il 643 e il 652 d.C. sotto il Catholicos Nerses III il Costruttore, in un periodo di turbolenze politiche e incursioni arabe. La sua struttura era unica: una pianta circolare a tre livelli, con colonne scolpite e una cupola centrale che dominava il paesaggio. Il design era così innovativo che alcuni studiosi ritengono abbia influenzato l’architettura bizantina e siriana.

Purtroppo, la cattedrale crollò nel X secolo, probabilmente a causa di un terremoto. Rimase sepolta fino agli scavi del XX secolo, che portarono alla luce le sue fondamenta, il palazzo del Catholicos, una cantina medievale e numerosi reperti.

Cosa vedere oggi

Oggi il sito offre:

  • Le rovine della cattedrale, con colonne scolpite e capitelli decorati
  • Un museo che espone reperti e modelli ricostruttivi
  • Pannelli informativi sull’architettura armena medievale
  • Una vista spettacolare sul Monte Ararat, nelle giornate limpide

Patrimonio UNESCO

Dal 2000, Zvartnots è parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, insieme alla Cattedrale di Echmiadzin e alle chiese di Santa Hripsime, Santa Gayane e Shoghakat.Zvartnots - Wikipedia

Cibo tipico

La cucina armena è ricca e saporita. A Echmiadzin puoi gustare:

  • Khorovats – grigliata mista di carne
  • Lavash – pane sottile cotto nel forno tandoor
  • Dolma – foglie di vite ripiene di carne e riso
  • Gata – dolce tradizionale con pasta sfoglia e ripieno di zucchero e burro

Molti ristoranti locali offrono piatti casalinghi e ingredienti freschi.

Consigli utili

  • Porta abbigliamento modesto per visitare le chiese
  • Se possibile, partecipa a una cerimonia religiosa: è un’esperienza unica
  • Visita la città in primavera o inizio autunno per il clima ideale
  • Acquista souvenir artigianali: croci scolpite, icone, lavash essiccato

Echmiadzin è molto più di una destinazione turistica: è un luogo dove la fede, la storia e la cultura armena si intrecciano in modo profondo.