Atene: un viaggio tra storia, cultura e modernità

Atene, capitale della Grecia, è una città ricca di storia, cultura e fascino, dove antico e moderno si fondono in un’atmosfera unica. Visitare Atene significa immergersi nella culla della civiltà occidentale, ammirare capolavori architettonici millenari e vivere l’energia di una metropoli vivace e cosmopolita.

Come arrivare

Atene è facilmente raggiungibile in aereo, con voli diretti da diverse città italiane. L’aeroporto Eleftherios Venizelos (ATH) è collegato al centro città con la metropolitana (linea M3) e con bus navetta. In alternativa, si può optare per i traghetti provenienti dai porti del Peloponneso e delle isole greche.

Dove alloggiare

Atene offre una vasta scelta di soluzioni per l’alloggio, per tutti i gusti e budget. Dagli hotel di lusso ai boutique hotel, dagli appartamenti agli ostelli, è possibile trovare la sistemazione ideale in base alle proprie esigenze. Le zone più centrali e turistiche sono Plaka, Monastiraki e Syntagma, mentre per un soggiorno più tranquillo e autentico si possono scegliere quartieri come Kolonaki o Koukaki.

Come spostarsi

Atene dispone di una rete di trasporti pubblici efficiente e capillare. La metropolitana, con tre linee, collega i principali punti d’interesse della città. Autobus e tram completano l’offerta, mentre per spostamenti più brevi si può utilizzare il taxi o il noleggio di biciclette o scooter.

Cosa visitare

  • Acropolis: Il cuore pulsante di Atene, un complesso archeologico di immenso valore, dominato dal Partenone, tempio dedicato alla dea Atene.

Considerata la culla della civiltà occidentale, l’Acropoli rappresenta un simbolo indiscusso della Grecia e un’attrazione imperdibile per chiunque visiti la capitale. La storia dell’Acropoli affonda le sue radici nel neolitico, quando la collina era già un luogo di culto. Ma è nell’Età del Bronzo che l’Acropoli assunse la sua forma attuale, divenendo un centro religioso e politico di primaria importanza.

Durante il periodo miceneo vennero eretti i primi templi e palazzi, tra cui il leggendario Erechtheion, dedicato ad Atene e Poseidone. Ma fu nell’epoca classica, tra il V e il IV secolo a.C., che l’Acropoli raggiunse il suo massimo splendore sotto la guida di Pericle. In questo periodo di fioritura artistica, l’Acropoli si arricchì di capolavori architettonici come il Partenone, tempio dedicato alla dea Atene, considerato uno dei più importanti edifici della storia occidentale. Accanto al Partenone si ergono altri templi di grande fascino, come il Tempio di Atena Nike, il Propileo e l’Eretteo. Visitare l’Acropoli significa immergersi in un’atmosfera ricca di storia e suggestione. Oltre ai templi principali, vale la pena ammirare i resti di abitazioni, santuari e teatri, lasciandosi conquistare dalla vista mozzafiato che si gode dalla cima della collina.Immagine di Vista sull'Acropoli da Plaka, Atene

Museo dell’Acropoli: Ospita una ricca collezione di reperti archeologici provenienti dall’Acropoli e da altri siti ateniesi.

Situato ai piedi dell’Acropoli di Atene, il Museo dell’Acropoli è un’opera architettonica moderna che ospita una straordinaria collezione di reperti archeologici provenienti dal sito archeologico omonimo. Inaugurato nel 2009, il museo si è subito affermato come uno dei più importanti al mondo per la sua vastità, la qualità dei suoi pezzi e l’innovativo allestimento. La collezione del Museo dell’Acropoli copre un arco di tempo che va dal periodo arcaico al periodo romano, raccontando la storia e l’evoluzione della civiltà ateniese. I reperti esposti, tra cui sculture, statue, fregi e ceramiche, sono di inestimabile valore e offrono una testimonianza tangibile del genio artistico e culturale degli antichi greci.

Tra i pezzi più celebri della collezione del Museo dell’Acropoli troviamo le Cariatidi, figure femminili scolpite che ornavano il portico meridionale dell’Eretteo. Le Cariatidi originali sono esposte al museo, mentre sul sito archeologico sono state sostituite con copie.

Altri capolavori da non perdere sono il Frontone del Partenone, con le sue imponenti figure scolpite, e la Kore con peplo, una statua arcaica di eccezionale bellezza.

Consigli per la visita:

  • Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
  • L’ingresso è a pagamento.
  • Si consiglia di acquistare il biglietto online per evitare lunghe code.
  • È possibile noleggiare un’audioguida o partecipare a un tour guidato per approfondire la visita.
  • Il museo dispone di un bookshop e di un caffè dove è possibile rilassarsi dopo la visita.

Plaka: Quartiere antico caratterizzato da vicoli stretti, casette bianche e negozietti tipici, dove si respira l’atmosfera della vecchia Atene.

Plaka, adagiata alle pendici dell’Acropoli, è il quartiere più antico e pittoresco di Atene. Un labirinto di vicoli stretti, casette bianche con bouganville variopinte, negozietti di artigianato locale e taverne che profumano di cucina tipica: Plaka è un’immersione nella vera anima della città, un viaggio indietro nel tempo tra storia, tradizione e atmosfera autentica. La storia di Plaka affonda le sue radici nell’antichità. Già in epoca romana il quartiere era un vivace centro commerciale e culturale. Nel Medioevo, durante il dominio bizantino, Plaka divenne la sede della corte imperiale e si arricchì di chiese e monasteri. Dopo la conquista ottomana, il quartiere conservò la sua anima greca e divenne un importante centro di resistenza contro l’occupazione.

Plaka è un quartiere magico che conquista il cuore di ogni visitatore. Un luogo dove immergersi nella storia, nella tradizione e nella cultura greca, dove assaporare i sapori autentici e lasciarsi avvolgere dall’atmosfera unica di questa città millenaria.

Consigli per la visita:

  • Plaka è un quartiere pedonale, quindi il modo migliore per visitarlo è a piedi.
  • Indossate scarpe comode perché le strade sono spesso acciottolate.
  • Non dimenticate la macchina fotografica per immortalare i panorami suggestivi e gli scorci pittoreschi.
  • Se amate la cucina greca, Plaka è il posto ideale per assaporare i piatti tipici in una delle tante taverne tradizionali.
  • Per un’esperienza ancora più autentica, visitate Plaka la sera, quando le luci soffuse creano un’atmosfera romantica e suggestiva.Immagine di Plaka, Atene

Monastiraki: Quartiere vivace e multietnico, famoso per il suo mercato delle pulci e per la sua vita notturna.

Le origini di Monastiraki risalgono all’epoca bizantina, quando il quartiere era un importante centro religioso e commerciale. Nel corso dei secoli, Monastiraki ha subito diverse dominazioni, da quella ottomana a quella veneziana, conservando però la sua anima greca e il suo fascino antico. Imperdibile è il Mercato delle Pulci, un vero e proprio paradiso per gli amanti del vintage e dell’antiquariato. Tra bancarelle colorate e vocianti, si possono trovare oggetti di ogni tipo: mobili antichi, gioielli vintage, ceramiche, tappeti, libri e molto altro ancora. Un luogo dove scovare tesori nascosti e fare affari a buon prezzo.

Monastiraki è un crocevia di culture, dove si incontrano persone provenienti da tutto il mondo. Backpackers, artisti di strada, musicisti e venditori ambulanti contribuiscono a creare un’atmosfera cosmopolita e multiculturale.

Cosa vedere:

Oltre al Mercato delle Pulci, Monastiraki offre diverse attrazioni da non perdere:

  • La Moschea Tzistarakis: Un’antica moschea ottomana, oggi adibita a centro culturale.
  • La Biblioteca di Adriano: Una biblioteca romana di cui oggi si possono ammirare solo le rovine.
  • La Chiesa di Agios Nikolaos Ragavas: Una chiesa bizantina del XII secolo.
  • La Stoa di Attalo: Un portico antico ricostruito nel 1956.
  • Il Museo di Arte Popolare Greca: Un museo che espone oggetti della tradizione greca.

Monastiraki è un quartiere da vivere, non solo da visitare. Un luogo dove immergersi nella cultura greca, assaporare la cucina tipica, fare shopping e lasciarsi contagiare dall’energia travolgente di questa città vivace.

Consigli per la visita:

  • Monastiraki è un quartiere facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici.
  • Indossate scarpe comode perché le strade sono spesso acciottolate.
  • Non dimenticate di contrattare al Mercato delle Pulci.
  • Assaggiate la cucina tipica in una delle tante taverne tradizionali.
  • Se amate la street art, Monastiraki è il posto ideale per ammirare murales e graffiti di artisti locali.Immagine di Monastiraki, Atene

Agorà antica: Antico centro commerciale e politico di Atene, dove si possono ammirare i resti di templi, stoe e altri edifici.

Le origini dell’Agorà Antica risalgono al VI secolo a.C., quando l’arconte Solone avviò la sua riforma urbanistica, trasformando l’area da palude a spazio pubblico. Nel corso dei secoli successivi, l’Agorà divenne il centro nevralgico della vita ateniese, ospitando edifici pubblici, templi, mercati e luoghi di ritrovo. Qui si svolgevano le assemblee democratiche, si discutevano le questioni politiche, si celebravano le feste religiose e si brulicava di vita quotidiana.

L’Agorà Antica conserva ancora oggi i resti di numerosi edifici monumentali che testimoniano la sua grandeur e il suo ruolo centrale nella società ateniese. Tra i più importanti troviamo:

  • Il Tempio di Efesto: Un magnifico tempio dedicato al dio del fuoco, costruito nel V secolo a.C. in stile dorico.
  • Lo Stoà di Attalo: Un portico monumentale lungo 120 metri, ricostruito nel 1956, che ospitava negozi e botteghe.
  • L’Hephaisteion: Un tempio dedicato ad Efesto, il dio del fuoco e della metallurgia.
  • L’Altare dei Dodici Dei: Un altare dedicato ai dodici principali dei dell’Olimpo.
  • Il Tholos: Un edificio circolare adibito a luogo di riunioni e banchetti.

L’Agorà Antica è un sito archeologico imperdibile per chiunque visiti Atene. Un luogo affascinante che regala un tuffo nella storia e nella cultura della civiltà greca classica.

Consigli per la visita:

  • L’Agorà Antica è aperta tutti i giorni tranne il lunedì.
  • L’ingresso è a pagamento.
  • Si consiglia di acquistare il biglietto cumulativo che include anche l’ingresso all’Acropoli e ad altri siti archeologici di Atene.
  • È possibile noleggiare un’audioguida per approfondire la visita.
  • Indossate scarpe comode perché il terreno è spesso irregolare.
  • Portate con voi acqua e cappello, soprattutto durante i mesi estivi.Immagine di Agorà Antica, Atene

Stadio Panathenaico: Costruito in marmo bianco per i primi Giochi Olimpici moderni del 1896, ospita ancora oggi eventi sportivi e concerti.

Lo Stadio Panathenaico, situato ai piedi dell’Acropoli di Atene, è un imponente stadio in marmo bianco che ha fatto da cornice ad eventi sportivi di grande importanza nel corso della storia. Costruito tra il 1869 e il 1870, questo stadio rappresenta un capolavoro dell’architettura neoclassica e un simbolo immortale della Grecia antica e moderna. Le origini dello Stadio Panathenaico risalgono al VI secolo a.C., quando nello stesso luogo si ergeva uno stadio in legno. Nel 330 a.C., in occasione dei Giochi Panatenaici, lo stadio venne ricostruito in marmo da Lisicrate, un ricco ateniese. Tuttavia, la sua forma attuale si deve all’architetto Anastasios Metaxas, che lo ristrutturò completamente tra il 1869 e il 1870 per ospitare i primi Giochi Olimpici dell’era moderna nel 1896.

Oltre alle Olimpiadi del 1896, lo Stadio Panathenaico ha ospitato numerose altre competizioni sportive di rilievo, tra cui i Giochi intermedi del 1906 e alcuni eventi di atletica leggera durante le Olimpiadi del 2004.

Visitare lo Stadio Panathenaico significa immergersi nella storia e nella cultura greca. Ammirarne l’architettura imponente, ripercorrere le orme di atleti leggendari e respirare l’atmosfera suggestiva di questo luogo iconico è un’esperienza da non perdere per chiunque visiti Atene.

Consigli per la visita:

  • Lo Stadio Panathenaico è aperto tutti i giorni tranne il martedì.
  • L’ingresso è a pagamento.
  • È possibile acquistare il biglietto cumulativo che include anche l’ingresso all’Acropoli e ad altri siti archeologici di Atene.
  • Sono disponibili visite guidate in diverse lingue.
  • Indossare scarpe comode perché il terreno è in marmo.
  • Portare con sé acqua e cappello, soprattutto durante i mesi estivi.

Lo Stadio Panathinaiko di Atene - Guida Visita 2024 | Arché Travel

Museo Archeologico Nazionale: Uno dei più grandi musei al mondo dedicato all’arte e alla cultura greca antica, con una collezione che spazia dalla preistoria all’epoca romana.

Il Museo Archeologico Nazionale di Atene, situato nel cuore della capitale greca, è uno dei musei archeologici più importanti al mondo. Con una collezione di oltre 110.000 reperti che coprono un arco temporale che va dalla preistoria al periodo romano, il museo offre un panorama completo e affascinante della civiltà greca antica. La storia del museo ha inizio nel 1829, quando la neonata Grecia indipendente decise di creare un luogo per ospitare i reperti archeologici rinvenuti sul territorio. Nel corso del XIX secolo, la collezione del museo si è arricchita notevolmente grazie a scavi e donazioni, rendendolo uno dei musei archeologici più ricchi al mondo.

Il Museo Archeologico Nazionale di Atene è suddiviso in cinque sezioni dedicate a differenti periodi storici:

  • Preistoria: In questa sezione si possono ammirare reperti provenienti dalle prime culture che si insediarono sul territorio greco, come ceramiche, sculture e utensili in pietra.
  • Arte cicladica e minoica: Qui sono esposti i capolavori dell’arte cicladica e minoica, tra cui le celebri statuette di idoli cicladici, i affreschi di Akrotiri e i gioielli in oro provenienti da Creta.
  • Scultura arcaica e classica: Questa sezione ospita alcune delle sculture più famose dell’antica Grecia, come il Kouros di Sounion, le metope del Partenone e la Nike di Samotracia.
  • Arte ellenistica e romana: In questa sezione si possono ammirare reperti dell’epoca ellenistica e romana, tra cui sculture, mosaici e affreschi.
  • Collezione egizia: Il museo conserva anche una piccola ma preziosa collezione di reperti egizi, tra cui sarcofagi, statue e mummie.

Consigli per la visita:

  • Il museo è aperto tutti i giorni tranne il lunedì.
  • L’ingresso è a pagamento.
  • È possibile acquistare il biglietto online per evitare lunghe code.
  • Sono disponibili audioguide in diverse lingue.
  • Il museo dispone di un bookshop e di un caffè dove è possibile rilassarsi dopo la visita.
  • Per approfondire la visita, è possibile partecipare a un tour guidato.

Museo archeologico di Atene: storia, info e altro | C-Magazine

Monte Lycabettus: Offre una vista panoramica mozzafiato sulla città, raggiungibile con la funicolare o a piedi.

Il Monte Lycabettus, conosciuto anche come Likavitos, è una collina alta 277 metri che domina la città di Atene, in Grecia. Con la sua cima panoramica e la sua vegetazione rigogliosa, il monte offre una vista mozzafiato sulla città e sui suoi dintorni, rendendolo una meta turistica molto popolare. Il Monte Lycabettus ha una lunga e affascinante storia. Si dice che il suo nome derivi dalla parola greca “lykos”, che significa “lupo”, in riferimento ai lupi che un tempo vivevano sulla collina. Nel corso dei secoli, il monte è stato utilizzato come punto di osservazione militare, luogo di culto religioso e persino come sito di un parco divertimenti.

Una volta raggiunta la cima del Monte Lycabettus, vi troverete di fronte a un panorama mozzafiato che si estende su tutta Atene. La città si stende ai vostri piedi, con l’Acropoli che domina l’orizzonte. Nelle giornate limpide, è possibile vedere fino al mare e alle isole vicine. Oltre alla vista panoramica, sul Monte Lycabettus ci sono diverse altre cose da vedere e da fare. C’è una cappella dedicata a San Giorgio, un piccolo teatro all’aperto e un ristorante con terrazza panoramica. C’è anche un parco giochi per i bambini e un sentiero che conduce a una grotta.

Consigli per la visita:

  • Se scegliete di salire a piedi, indossate scarpe comode e portate con voi acqua.
  • La funicolare funziona dalle 10:30 alle 23:30.
  • Il prezzo del biglietto per la funicolare è di €7 per gli adulti e di €5 per i bambini.
  • Il monte è aperto tutto l’anno, ma è consigliabile visitarlo durante i mesi primaverili o autunnali quando il clima è mite.
  • Portate con voi la macchina fotografica per immortalare la vista panoramica.
  • Se avete tempo, fermatevi a mangiare al ristorante con terrazza panoramica.

Monte Lycabettus a Centro di Atene: tour e visite guidate | Expedia.it

Cibo tipico di Atene:

La cucina ateniese, e più in generale greca, è un’esplosione di sapori mediterranei che delizieranno il vostro palato. Tra piatti a base di carne, pesce, verdure e cereali, la tradizione culinaria di Atene offre una varietà di opzioni per soddisfare ogni gusto. Ecco alcuni dei piatti tipici da non perdere:

  1. Tzatziki: Una salsa fresca a base di yogurt greco, cetrioli, aglio, menta e olio d’oliva. Perfetta da accompagnare a pita, verdure o carne.
  2. Meze: Un assortimento di piccoli antipasti freddi o caldi, come olive, feta, dolmadakia (foglie di vite ripiene di riso), spanakopita (torta di spinaci) e saganaki (formaggio fritto).
  3. Moussaka: Un pasticcio di melanzane, carne macinata, besciamella e patate. Un piatto ricco e saporito, perfetto per una cena sostanziosa.
  4. Souvlaki: Spiedini di carne di maiale, pollo o agnello marinati e grigliati, serviti con pita, salsa tzatziki e verdure. Un piatto da street food ideale per un pasto veloce e gustoso.
  5. Pastitsio: Una pasta al forno con carne macinata, besciamella e pasta fillo. Un piatto simile alla lasagna, ma con un gusto più mediterraneo
  6. Kleftiko: Agnello al forno con patate, pomodori e cipolle. Un piatto rustico e saporito, perfetto per una cena in famiglia o con gli amici.
  7. Stifado: Uno stufato di carne di manzo o coniglio con cipolle, pomodori e spezie. Un piatto ricco e saporito, perfetto per le giornate fredde.
  8. Loukoumades: Palline di pasta lievitata fritte nello zucchero e servite con miele, cannella e noci. Un dolce semplice ma irresistibile.

Consigli utili per visitare Atene:

  • Periodo migliore per visitare: La primavera (aprile-maggio) e l’autunno (settembre-ottobre) sono i periodi migliori per visitare Atene, quando il clima è mite e piacevole.
  • Proteggiti dal sole: Indossa una crema solare con un fattore di protezione alto e un cappello per proteggerti dal sole.
  • Rispetta i siti archeologici: Non toccare le reperti archeologici e non salire sui muri o sui monumenti.
  • Se viaggiate in estate, portate con voi un repellente per le zanzare.
  • Le prese elettriche in Grecia sono di tipo C e F, quindi avrete bisogno di un adattatore se venite da un altro paese.
  • L’euro è la valuta ufficiale della Grecia.
  • Il greco è la lingua ufficiale della Grecia, ma l’inglese è ampiamente parlato nelle zone turistiche.