Béjaïa: La Perla della Cabilia

Béjaïa, l’antica Saldae romana, è una città costiera dell’Algeria, incastonata tra il Mediterraneo e le montagne della Cabilia. È un luogo dove la storia millenaria si fonde con la bellezza naturale, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e indimenticabile. Con le sue spiagge dorate, le sue montagne imponenti e i suoi siti storici, Béjaïa è una destinazione ideale per chi cerca un viaggio che combini relax, avventura e cultura.

Dove si trova e come arrivarci

Béjaïa si trova sulla costa settentrionale dell’Algeria, a circa 250 km a est di Algeri.

  • In aereo: L’Aeroporto Soummam – Abane Ramdane di Béjaïa (BJA) è collegato con voli nazionali e internazionali, principalmente da e per l’Europa (Parigi, Lione, Marsiglia). Le compagnie aeree che operano su questa rotta includono Air Algérie e Transavia.
  • In auto: È possibile raggiungere Béjaïa in auto da Algeri percorrendo l’autostrada A2. Il viaggio dura circa 3-4 ore, a seconda del traffico. La strada offre panorami mozzafiato, attraversando vallate e montagne.
  • In autobus: Ci sono servizi di autobus frequenti che collegano Béjaïa con le principali città algerine, come Algeri, Sétif e Costantina. Le stazioni degli autobus sono solitamente ben servite e i prezzi sono molto convenienti.

Dove alloggiare

Béjaïa offre una vasta gamma di opzioni di alloggio per tutti i budget.

  • Hotel: Nel centro città e lungo la costa si trovano numerosi hotel, da quelli più economici a quelli di lusso. Molti offrono una splendida vista sul mare e servizi come piscine e ristoranti.
  • Appartamenti e case vacanza: Per chi cerca maggiore autonomia, è possibile affittare appartamenti e case vacanza tramite piattaforme online. È un’opzione ideale per le famiglie o per i gruppi di amici.
  • Pensione: In alcuni villaggi rurali della Cabilia, si possono trovare pensioni che offrono un’esperienza più autentica e la possibilità di immergersi nella cultura locale.

Come spostarsi

  • Taxi: I taxi sono il mezzo più comune per spostarsi in città. È consigliabile concordare il prezzo della corsa prima di salire a bordo, soprattutto se non si utilizza il tassametro.
  • Minibus e autobus: I minibus locali, chiamati “bus”, collegano il centro città con i quartieri periferici e le località vicine. Sono un’opzione economica e molto usata dalla popolazione locale.
  • A piedi: Il centro storico di Béjaïa, con i suoi vicoli e i suoi mercati, si presta benissimo a essere esplorato a piedi.
  • Noleggio auto: Noleggiare un’auto è l’opzione migliore per chi vuole esplorare i dintorni di Béjaïa e i villaggi montani della Cabilia in totale libertà. Ci sono diverse agenzie di noleggio auto in città e all’aeroporto.

Cosa vedere e visitare

  • Cap Carbon: Un promontorio roccioso che si estende nel Mediterraneo, con un faro che offre una vista spettacolare sul golfo. È uno dei simboli della città.

Cap Carbon è un suggestivo promontorio roccioso che si estende nel Mar Mediterraneo, situato appena a nord-est della città di Béjaïa, in Algeria. Questo luogo, uno dei simboli della città, è famoso per il suo faro, che si erge sulla cima della scogliera, offrendo una vista panoramica mozzafiato sul golfo di Béjaïa e sulle imponenti montagne circostanti. La zona fa parte del Parco Nazionale di Gouraya, un’area protetta ricca di biodiversità, ideale per gli amanti della natura e delle escursioni. Oltre alla bellezza del paesaggio, Cap Carbon è un luogo che incarna la natura selvaggia e il fascino della costa algerina.File:Cap Carbon.jpg - Wikipedia

  • La Casbah: L’antico quartiere fortificato, con le sue stradine strette e le sue case tradizionali, che raccontano la storia della città.

La sua costruzione risale al periodo medievale, in particolare tra il 1065 e il 1154. Fu fortificata ulteriormente durante il XIII secolo dalla dinastia berbera degli Hafsidi, quando Béjaïa era un fiorente centro di commercio e cultura nel Mediterraneo. L’architettura della Casbah riflette le diverse dominazioni che si sono succedute: si possono trovare elementi berberi, spagnoli (risalenti al XVI secolo, quando fu eretto un fortilizio), ottomani e, in misura minore, francesi.

Al suo interno, la Casbah comprendeva una polveriera, una moschea di antica architettura berbera (probabilmente di epoca almohade) e altri edifici che servivano come residenza del governatore. Oggi, alcuni di questi spazi sono stati restaurati per essere aperti al pubblico, spesso ospitando centri culturali.

Cosa la rende speciale:

  • Valore Storico: La Casbah di Béjaïa è un importante testimone del passato della città, in particolare del suo ruolo cruciale nel trasferimento di conoscenze nel Medioevo e della sua resilienza attraverso le epoche.
  • Posizione: Situata adiacente al centro storico, la sua posizione elevata offre una vista panoramica suggestiva sulla città e sul mare, rendendola un punto ideale per comprendere lo sviluppo urbano di Béjaïa.
  • Restauri: Negli ultimi anni, sono stati intrapresi importanti lavori di restauro per preservare questo patrimonio e renderlo accessibile ai visitatori, permettendo di esplorare le sue mura e i suoi antichi edifici.Immagine di La Casbah di Béjaïa
  • Porta Saracena: Un’imponente porta in stile moresco che un tempo faceva parte delle mura della città.

La porta fu costruita a metà del XI secolo, durante il regno della dinastia Hammadide, e fungeva da principale accesso marittimo alla città. Il suo nome, “Porta del Mare”, rifletteva la sua funzione originaria, in quanto permetteva a barche e piccole imbarcazioni di entrare direttamente nel porto. La struttura è un imponente arco a sesto acuto, che riprende le tecniche costruttive dell’arte ziride e hammadide, caratterizzate dall’uso di mattoni e pietre.

Oggi, la Porta Saracena è un’icona di Béjaïa e un importante punto di riferimento che testimonia il ruolo della città come crocevia di culture e commerci nel Mediterraneo.Porte de la mer — Wikipédia

  • Parco Nazionale di Gouraya: Un’oasi di biodiversità che si estende su un promontorio a nord-est della città. Offre sentieri escursionistici, spiagge e una fauna selvatica variegata, tra cui le scimmie macaque.

Il parco si estende su una superficie di circa 20 km quadrati e prende il nome dal monte Gouraya, che raggiunge un’altitudine di 660 metri. Il suo paesaggio è estremamente vario e suggestivo, combinando:

  • Montagne e scogliere: Il cuore del parco è costituito da un’imponente catena montuosa che si tuffa a strapiombo nel Mediterraneo.
  • Spiagge e baie: Lungo la costa si trovano splendide calette e spiagge di sabbia fine con acque cristalline, molto popolari durante l’estate.
  • Foreste e macchia mediterranea: La vegetazione è rigogliosa e include pini d’Aleppo, querce, ginepri, oltre alle tipiche specie della macchia mediterranea.

Flora e Fauna:

Il Parco di Gouraya è un santuario per una ricca biodiversità. Tra le specie più note che lo abitano si trovano:

  • Il Macaco Berbero: È uno degli animali più iconici del parco e si può spesso avvistare in libertà.
  • Altri mammiferi: Il parco è anche l’habitat di volpi, sciacalli e del gatto selvatico.
  • Vita marina: Le acque circostanti ospitano diverse specie, tra cui delfini e foche monache.
  • Uccelli: È un’area importante per il birdwatching, con una grande varietà di specie che nidificano o transitano nel parco.

Cosa vedere e fare:

  • Monte Gouraya: Salire sulla cima del monte offre una vista panoramica spettacolare sulla città di Béjaïa, il porto, il golfo e le montagne della Cabilia. Sulla sua sommità si trova anche un antico forte spagnolo del XVI secolo.
  • Spiagge: Le spiagge del parco, come Les Aiguades, sono ideali per nuotare, fare snorkeling e rilassarsi.
  • Escursioni: Ci sono numerosi sentieri che si snodano attraverso le foreste e lungo le scogliere, perfetti per il trekking e l’esplorazione.Immagine di Parco Nazionale di Gouraya
  • Spiagge: Le spiagge di Béjaïa sono una delle sue principali attrazioni. Tra le più famose, spiccano la spiaggia di Tichy, la spiaggia di Saket e la spiaggia di Aokas.
  • Monumento ai Caduti della Rivoluzione: Un monumento che commemora la guerra d’indipendenza algerina, con una vista panoramica sulla città.

Cibo tipico

La cucina di Béjaïa risente dell’influenza araba, berbera e mediterranea.

  • Couscous: Il piatto nazionale per eccellenza, servito con carne (agnello, pollo) e verdure.
  • Makroud: Un dolce tipico a base di semola e datteri.
  • Chorba: Una zuppa saporita a base di carne, legumi e verdure.
  • Zlabia: Un dolce fritto a forma di spirale, molto popolare durante il Ramadan.
  • Frutti di mare: Essendo una città costiera, il pesce fresco è un must.

Consigli

  • Rispetto: Sii rispettoso delle usanze e delle tradizioni locali, soprattutto in luoghi di culto.
  • Valuta: La valuta locale è il dinaro algerino (DZD). È consigliabile cambiare il denaro presso banche o uffici di cambio autorizzati.
  • Abbigliamento: Si consiglia un abbigliamento comodo e leggero, ma anche un po’ più coperto in alcuni luoghi per rispetto della cultura locale, specialmente se si visitano moschee o luoghi sacri.
  • Lingua: L’arabo e il francese sono le lingue più parlate. Nelle zone turistiche, è possibile trovare persone che parlano un po’ di inglese.

Béjaïa è una città che incanta con la sua storia, la sua cultura e i suoi paesaggi mozzafiato. È un luogo dove ogni viaggiatore può trovare il suo angolo di paradiso, tra il verde delle montagne e l’azzurro del mare.