Dominica, l’isola delle foreste pluviali e delle cascate, è una gemma nascosta nei Caraibi. Meno turistica delle sue vicine, offre un’esperienza autentica e avventurosa, perfetta per gli amanti della natura e dell’esplorazione.
Come arrivare a Dominica
- Aereo: L’aeroporto internazionale Melville Hall (DOM) è collegato con voli diretti da alcune città degli Stati Uniti e del Canada.
- Traghetto: È possibile raggiungere Dominica in traghetto da altre isole dei Caraibi, come Martinica e Guadalupa.
Dove alloggiare a Dominica
L’offerta ricettiva a Dominica è varia, da lussuosi resort a piccole pensioni e eco-lodge.
- Roseau: La capitale offre una vasta scelta di hotel, dai più economici ai più lussuosi.
- Portsmouth: Un’ottima base per esplorare la costa nord e le foreste pluviali.
- Calibishie: Un piccolo villaggio pittoresco con spiagge tranquille e resort di lusso.
Come spostarsi a Dominica
- Auto a noleggio: Il modo migliore per esplorare l’isola in autonomia.
- Taxi: Facilmente reperibili, ma spesso costosi per lunghe distanze.
- Bus: Un’opzione economica, ma gli orari possono essere irregolari.
Cosa visitare a Dominica
- Le Trafalgar Falls: Due cascate gemelle immerse nella giungla, raggiungibili con un facile sentiero.
Le Trafalgar Falls sono due cascate gemelle, la Father Falls e la Mother Falls, che si gettano con potenza in una piscina naturale, creando uno spettacolo mozzafiato. Situate nel cuore della foresta pluviale, queste cascate offrono un’esperienza unica e rinvigorente.
Perché visitare le Trafalgar Falls?
- Bellezza naturale: Le cascate, con la loro imponenza e la vegetazione lussureggiante che le circonda, sono un vero e proprio spettacolo della natura.
- Piscina naturale: La piscina alla base delle cascate è perfetta per rinfrescarsi e rilassarsi immersi nella natura.
- Facile accesso: Le cascate sono facilmente raggiungibili tramite un sentiero ben segnalato, adatto a tutti.
- Fauna e flora: La zona circostante è ricca di flora e fauna, offrendo l’opportunità di avvistare uccelli tropicali e farfalle colorate.
Le Trafalgar Falls prendono il nome dalla battaglia di Trafalgar, una delle più importanti vittorie navali della storia britannica.
Le cascate si trovano nel Parco Nazionale di Morne Trois Pitons, a circa 30 minuti di auto da Roseau, la capitale di Dominica. È possibile raggiungere le cascate in auto, in taxi o partecipando a un’escursione organizzata.
- Il Boiling Lake: Un lago vulcanico che bolle continuamente, uno spettacolo unico al mondo.
Il Boiling Lake è un lago termale che raggiunge temperature fino a 90°C. Le sue acque sono riscaldate dal calore geotermico proveniente dal sottosuolo. Il fenomeno è dovuto alla presenza di un sistema idrotermale che consente all’acqua di risalire dalla profondità e di riscaldarsi. Nonostante sia stato scoperto nel XVIII secolo, il Boiling Lake continua a essere oggetto di studio e fascinazione. La sua profondità esatta e la fonte del calore che lo alimenta sono ancora oggetto di dibattito tra gli scienziati.
Come visitare il Boiling Lake
Il Boiling Lake si trova nel Parco Nazionale di Morne Trois Pitons, raggiungibile tramite un sentiero di circa 3 km. Il percorso è impegnativo, con salite e discese, ma offre panorami spettacolari sulla foresta pluviale.
- L’Indian River: Un fiume navigabile circondato da una lussureggiante vegetazione, perfetto per un giro in canoa.
L’Indian River è uno dei fiumi più famosi e affascinanti di Dominica. Questo corso d’acqua, che scorre placido attraverso una lussureggiante mangrovia, offre un’esperienza unica e indimenticabile.
Il nome “Indian River” deriva dagli indigeni Kalinago (Carib Indian), che abitavano la zona e utilizzavano il fiume come via di comunicazione e per il commercio. Oggi, il fiume è diventato una popolare attrazione turistica, grazie alla sua bellezza naturale e alla sua importanza storica.
Navigare sull’Indian River è un’esperienza rilassante e suggestiva. A bordo di piccole imbarcazioni, si scivola dolcemente lungo le acque calme, ammirando la ricca vegetazione che circonda il fiume. La mangrovia che circonda l’Indian River è un ecosistema unico, caratterizzato da una vegetazione particolare adattata a vivere in acqua salata. Qui, si possono osservare diverse specie di mangrovie, oltre a molte altre piante tipiche delle zone umide.
Navigare sull’Indian River è come fare un viaggio nel tempo. Durante il tour, le guide raccontano storie e leggende legate alla storia dei Kalinago e dei pirati che un tempo frequentavano queste acque.
Consigli utili
- Quando andare: Il clima di Dominica è caldo e umido tutto l’anno, quindi è possibile visitare l’Indian River in qualsiasi periodo dell’anno.
- Cosa portare: Indossare abiti comodi e proteggersi dal sole con una crema solare e un cappello.
- Guida locale: Prenotare un tour guidato è il modo migliore per scoprire tutti i segreti dell’Indian River.
- Le foreste pluviali: Esplora la fitta vegetazione della Dominica, ricca di flora e fauna endemiche.
- Le spiagge: Spiagge di sabbia nera, scogliere e baie nascoste, ce n’è per tutti i gusti.
Cosa fare a Dominica
- Trekking: Numerosi sentieri attraversano l’isola, offrendo panorami mozzafiato.
- Immersioni subacquee: Scopri la ricca vita marina delle barriere coralline.
- Birdwatching: L’isola ospita numerose specie di uccelli endemici.
- Rafting: Avventurati lungo i fiumi impetuosi della Dominica.
Cibo tipico di Dominica
La cucina di Dominica è un mix di influenze creole, africane e indiane. Assolutamente da provare:
- Callaloo: Zuppa a base di foglie verdi, carne e spezie.
- Boudin: Salsiccia creola a base di carne di maiale, riso e spezie.
- Accra: Frittelle di pesce o verdure.
Consigli utili
- Clima: Il clima è tropicale, con temperature elevate e piogge frequenti.
- Moneta: La valuta ufficiale è il dollaro dei Caraibi orientali (XCD).
- Salute: Si consiglia di stipulare un’assicurazione di viaggio che copra le spese mediche.
- Rispetto per l’ambiente: L’isola è un paradiso naturale, rispettiamolo!
Curiosità su Dominica
- L’isola delle foreste pluviali: La Dominica è soprannominata “l’isola delle foreste pluviali dei Caraibi” grazie alla sua fitta vegetazione.
- I Caribi: Gli indigeni dell’isola, i Caribi, sono considerati tra i popoli più feroci dei Caraibi.
- Pirati dei Caraibi: L’isola è stata spesso rifugio di pirati.