Gyeongju: Viaggio nella capitale storica della Corea

Gyeongju, situata nella provincia del Gyeongsangbuk-do in Corea del Sud, è un’antica città ricca di storia, cultura e bellezza naturale. Conosciuta come la “capitale del regno di Silla” per quasi mille anni, Gyeongju ospita numerosi siti archeologici, templi buddhisti e tesori nazionali che la rendono una destinazione imperdibile per gli amanti della storia e dell’arte.

Come arrivare a Gyeongju

Gyeongju è facilmente raggiungibile in aereo, treno o autobus da diverse città coreane e internazionali. L’aeroporto più vicino è l’aeroporto internazionale di Daegu, che dista circa 50 chilometri dalla città. Dall’aeroporto, è possibile prendere un autobus o un taxi per Gyeongju. In alternativa, si può raggiungere Gyeongju in treno dalla stazione ferroviaria di Dongdaegu o in autobus da diverse città coreane.

Dove alloggiare a Gyeongju

Gyeongju offre una vasta gamma di opzioni di alloggio per tutti i budget, dagli hotel di lusso ai pensioni economici. La maggior parte degli hotel si trova nel centro della città, vicino alle principali attrazioni turistiche. Se preferite un’esperienza più autentica, potreste prendere in considerazione l’idea di soggiornare in un hanok, una casa tradizionale coreana.

Come spostarsi a Gyeongju

Gyeongju è una città relativamente piccola e facile da esplorare a piedi o in bicicletta. Tuttavia, se desiderate visitare luoghi più lontani, è possibile utilizzare l’autobus o il taxi. La città dispone anche di un sistema di autobus hop-on hop-off che consente di visitare comodamente le principali attrazioni turistiche.

Cosa visitare a Gyeongju

Gyeongju è ricca di siti storici e culturali da visitare. Ecco alcuni dei luoghi da non perdere:

  • Bulguksa:Un tempio buddhista del VIII secolo, patrimonio dell’UNESCO, famoso per le sue pagode, le statue di Buddha e le pitture murali.

Bulguksa è un tempio buddhista mozzafiato che rappresenta uno dei capolavori dell’arte coreana e un sito dichiarato Patrimonio dell’UNESCO. Costruito nel VIII secolo d.C., durante l’apogeo del regno di Silla, Bulguksa incarna l’armonia tra architettura, scultura e religione, offrendo ai visitatori un’esperienza spirituale e culturale profonda.

Passeggiando per il complesso di Bulguksa, rimarrete incantati dalla sua architettura maestosa. I padiglioni, le pagode e le statue sono disposti in perfetta simmetria lungo un asse centrale, creando un senso di ordine e armonia. Ogni elemento architettonico racconta una storia, simboleggiando i principi del buddismo e la cosmologia orientale.

Le due pagode di pietra, Seokgatap e Dabotap, sono i punti focali del complesso. Seokgatap, la più grande delle due, rappresenta il mondo del Buddha e la sua illuminazione. Dabotap, invece, simboleggia il mondo fenomenico e la sua impermanenza. Entrambe le pagode sono decorate con intricate sculture e bassorilievi che raffigurano scene della vita di Buddha e dei suoi insegnamenti.

Visitare Bulguksa non significa solo ammirare la sua bellezza architettonica, ma anche immergersi in un’atmosfera di profonda spiritualità. I visitatori possono partecipare a cerimonie buddhiste, meditare nei padiglioni silenziosi o semplicemente passeggiare tra i giardini tranquilli, lasciandosi avvolgere dalla pace e dalla serenità del luogo.

Immagine di Bulguksa, Gyeongju

  • Grotta di Seokguram: Un’altra grotta buddhista del VIII secolo, patrimonio dell’UNESCO, famosa per la sua statua di Buddha in pietra alta 7 metri.

Nascosta tra le montagne della Corea del Sud, la Grotta di Seokguram rappresenta un capolavoro scultoreo e un sito UNESCO che testimonia la maestria artistica del regno di Silla. Realizzata nel VIII secolo d.C., questa grotta artificiale ospita una statua monumentale di Buddha Maitreya, alta circa 7 metri, che emana serenità e compassione.

La Grotta di Seokguram si distingue per la sua perfetta integrazione tra architettura e scultura. La statua di Buddha, scolpita nella roccia granitica, domina la sala principale, circondata da bassorilievi che raffigurano scene della vita del Buddha e dei suoi insegnamenti. I dettagli elaborati delle vesti e dei gioielli di Buddha, così come la postura meditativa e l’espressione pacifica del suo volto, testimoniano l’abilità e la devozione degli artigiani di Silla. Le pareti della grotta sono decorate da una serie di bassorilievi che narrano la storia del Buddha e i principi del buddismo. Questi bassorilievi, suddivisi in pannelli, raffigurano la nascita, l’illuminazione e la predicazione del Buddha, nonché la vita dei suoi discepoli. Ogni pannello è ricco di simbolismi e dettagli che offrono ai visitatori un’opportunità unica per approfondire la loro conoscenza del buddismo e della sua filosofia.

Entrare nella Grotta di Seokguram significa immergersi in un’atmosfera di quiete e contemplazione. La luce soffusa che penetra dalle aperture laterali illumina la statua di Buddha e i bassorilievi, creando un’atmosfera mistica e suggestiva. Il silenzio regna sovrano, invitando i visitatori alla riflessione e alla meditazione.

  • Tumuli di Silla: Un complesso di oltre 20 tombe reali del regno di Silla, alcune delle quali aperte al pubblico per le visite.

Questi tumuli, che si ergono maestosi dal paesaggio circostante, ospitano le tombe di alcuni dei sovrani più potenti del regno di Silla, offrendo ai visitatori un’opportunità unica di esplorare la vita, la cultura e le tradizioni funerarie di questa antica civiltà.

Passeggiando tra i Tumuli di Silla, ci si sente trasportati indietro nel tempo, immersi in un’atmosfera di mistero e regalità. Ogni tumulo, con la sua forma conica e la sua imponente presenza, racconta la storia di un sovrano e del suo regno. La loro disposizione simmetrica e la loro grandiosità testimoniano il potere e la prosperità del regno di Silla, che per quasi mille anni dominò la penisola coreana.

Alcuni dei tumuli più grandi, come il Tumulo di Cheonmachong e il Tumulo di Hwangnamdaebi, sono stati scavati, rivelando al loro interno tesori inestimabili che offrono informazioni preziose sulla vita e la cultura del regno di Silla. Gli scavi hanno portato alla luce oggetti in oro, argento, bronzo e ceramica, oltre a gioielli, armature e resti umani. Questi reperti archeologici sono esposti nei musei di Gyeongju, permettendo ai visitatori di approfondire la loro conoscenza di questa affascinante civiltà.

Oltre ai tumuli stessi, l’area archeologica offre ai visitatori un’esperienza immersiva nella cultura Silla. È possibile visitare il Museo Nazionale di Gyeongju, che ospita una vasta collezione di reperti archeologici provenienti dai tumuli e da altri siti del regno di Silla. Inoltre, è possibile assistere a ricostruzioni di cerimonie e riti funebri Silla, che permettono di comprendere meglio le tradizioni e le credenze di questo popolo antico.

Informazioni utili per la visita:

  • Come arrivare: I Tumuli di Silla si trovano a Gyeongju, a circa 30 minuti di autobus dal centro città. È possibile raggiungerli anche in taxi o con un tour organizzato.
  • Orari di apertura: I tumuli sono aperti tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00. L’ingresso costa 10.000 won per gli adulti e 5.000 won per i bambini.
  • Consigli: Indossare abiti comodi e scarpe adatte per camminare. È consigliabile portare con sé un cappello e una bottiglia d’acqua, soprattutto durante i mesi estivi. È possibile noleggiare un’audioguida all’ingresso dell’area archeologica.

Immagine di Tumuli di Silla, Gyeongju

  • Donggung e Wolji Pond: Un complesso di palazzi e giardini del regno di Silla, situato sulle rive di un lago artificiale.

Un tempo residenza reale dei sovrani Silla, questo luogo incantevole offre ai visitatori la possibilità di ammirare architetture storiche, paesaggi pittoreschi e un’atmosfera ricca di fascino.

Donggung, il palazzo reale, sorgeva maestoso sulle rive del lago Wolji, un bacino artificiale creato per volere del re Sinmun nel VII secolo d.C. Il palazzo, purtroppo distrutto durante le invasioni mongole del XIV secolo, era un complesso di padiglioni, giardini e strutture che riflettevano lo splendore e la raffinatezza del regno di Silla. Oggi, i visitatori possono passeggiare tra le rovine del palazzo, immaginando l’antica grandeur e lasciandosi avvolgere dalla bellezza del paesaggio circostante.

Il lago Wolji, con le sue acque cristalline e la sua vegetazione lussureggiante, rappresenta il cuore pulsante del complesso. Un tempo riserva di pesca e luogo di svago per i sovrani Silla, oggi il lago offre ai visitatori un’oasi di tranquillità e un panorama mozzafiato. È possibile fare un giro in barca sul lago, ammirando le isolette e i padiglioni che si specchiano sull’acqua, oppure semplicemente rilassarsi sulle sue rive, godendo il silenzio e la bellezza della natura.

Donggung e Wolji Pond sono avvolti da un’atmosfera ricca di storia e leggenda. Si narra che il lago Wolji fosse abitato da draghi e creature magiche, e che il palazzo fosse teatro di intrighi politici e storie d’amore. Ancora oggi, si respira un’aria di mistero e fascino che rende questo luogo ancora più speciale.

Informazioni utili per la visita:

  • Come arrivare: Donggung e Wolji Pond si trovano a Gyeongju, a circa 20 minuti di autobus dal centro città. È possibile raggiungerli anche in taxi o con un tour organizzato.
  • Orari di apertura: Il complesso è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00. L’ingresso costa 4.000 won per gli adulti e 2.000 won per i bambini.
  • Consigli: Indossare abiti comodi e scarpe adatte per camminare. È consigliabile portare con sé un cappello e una bottiglia d’acqua, soprattutto durante i mesi estivi. È possibile noleggiare una bicicletta per esplorare il complesso in modo più autonomo.

Immagine di Donggung e Wolji Pond, Gyeongju

  • Cheonggyecheon Stream: Un ruscello che attraversa il centro della città, fiancheggiato da alberi e fiori.

Il Cheonggyecheon Stream, un tempo un’autostrada trafficata nel cuore di Seul, è stato trasformato in un’oasi verdeggiante e un corso d’acqua che offre ai cittadini e ai turisti un luogo di relax, svago e cultura. Inaugurato nel 2003 dopo un ambizioso progetto di riqualificazione urbana, il Cheonggyecheon è diventato un’icona della capitale sudcoreana, un simbolo di sostenibilità e di vita urbana a misura d’uomo.

Il Cheonggyecheon Stream scorre per 11 chilometri attraverso il centro di Seul, attraversando alcuni dei quartieri più storici e popolosi della città. La sua storia risale al XIV secolo, quando era un ruscello naturale che alimentava la città e forniva un habitat per diverse specie animali. Nel corso del tempo, il ruscello fu coperto da strade e cemento, diventando un’autostrada trafficata e fonte di inquinamento.

Negli anni ’90, le autorità di Seul decisero di riqualificare il Cheonggyecheon, trasformandolo da un’autostrada in un corso d’acqua aperto e uno spazio verde pubblico. Il progetto, durato quattro anni e costato miliardi di dollari, ha comportato la demolizione dell’autostrada, la rimozione del cemento e la creazione di un nuovo corso d’acqua con giardini, passerelle e opere d’arte.

Oggi, il Cheonggyecheon Stream è un’oasi di pace e freschezza nel cuore caotico di Seul. Lungo le sue rive si trovano giardini fioriti, alberi ombrosi, fontane e cascate che creano un’atmosfera rilassante e piacevole. I cittadini e i turisti possono passeggiare, fare jogging, andare in bicicletta o semplicemente sedersi su una panchina e godersi la vista.

Il Cheonggyecheon Stream è un esempio di come la riqualificazione urbana possa migliorare la qualità della vita dei cittadini e creare un ambiente più sostenibile. Il corso d’acqua contribuisce a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, favorisce la biodiversità e crea un microclima più fresco e piacevole in città.

Informazioni utili per la visita:

  • Come arrivare: Il Cheonggyecheon Stream è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Diverse linee della metropolitana e degli autobus hanno fermate lungo il corso d’acqua.
  • Orari di apertura: Il Cheonggyecheon Stream è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
  • Consigli: Indossare scarpe comode e portare con sé un cappello e una bottiglia d’acqua, soprattutto durante i mesi estivi. È possibile noleggiare una bicicletta per esplorare il corso d’acqua in modo più autonomo.

Immagine di Cheonggyecheon Stream, Gyeongju

Cibo tipico di Gyeongju

Gyeongju, antica capitale del regno di Silla, vanta una ricca tradizione culinaria che riflette la sua storia e la sua cultura. La cucina di Gyeongju è caratterizzata da sapori freschi e delicati, con un uso abbondante di verdure di stagione, pesce e carne. Tra i piatti tipici da non perdere troviamo:

  • Bulgogi:Carne di manzo marinata in salsa di soia, zucchero, aglio e zenzero, grigliata e spesso servita con foglie di lattuga e verdure.
  • Bibimbap:Un piatto di riso mescolato con verdure, carne o pesce, uovo e gochujang (una pasta di peperoncino piccante).
  • Mul naengmyeon:Noodles di grano saraceno freddi in un brodo di pesce e verdure, spesso serviti con fette di cetriolo, uovo sodo e kimchi.
  • Ssambap:Foglie di lattuga o perilla utilizzate per avvolgere carne grigliata, verdure e salse.
  • Kimchi:Cavolo fermentato con peperoncino, aglio, zenzero e altri ingredienti. Il kimchi è un alimento base della cucina coreana e viene servito con quasi tutti i pasti.

Consigli pratici per visitare Gyeongju

  • Il periodo migliore per visitare Gyeongju è la primavera (da marzo a maggio) o l’autunno (da settembre a novembre), quando il clima è mite e piacevole.
  • Se avete intenzione di visitare molti siti storici, potreste prendere in considerazione l’acquisto di un Gyeongju City Pass, che offre l’ingresso gratuito a diverse attrazioni e sconti sui trasporti.
  • Assicuratevi di provare la cucina locale, che comprende piatti come il bulgogi, il bibimbap e il kimchi.
  • La valuta ufficiale della Corea del Sud è il won sudcoreano (KRW).
  • La lingua ufficiale della Corea del Sud è il coreano. Tuttavia, l’inglese è sempre più diffuso, soprattutto nelle zone turistiche.
  • La Corea del Sud ha un fuso orario di UTC+9.00.
  • La Corea del Sud è un paese relativamente piccolo, quindi è facile spostarsi da una città all’altra con i mezzi pubblici. I treni KTX sono il modo più veloce per viaggiare, mentre gli autobus sono più economici.
  • La Corea del Sud è un paese molto sicuro, con un basso tasso di criminalità. Tuttavia, è sempre consigliabile prendere le normali precauzioni come non portare con sé oggetti di valore e stare attenti ai borseggiatori nei luoghi affollati.