Castel di Sangro: una guida per scoprire il cuore dell’Alto Sangro.

Castel di Sangro è un comune della provincia dell’Aquila, in Abruzzo, che conta circa 6.500 abitanti. Si trova nella valle del fiume Sangro, ai piedi del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. È il principale centro dell’Alto Sangro, una zona ricca di storia, natura e tradizioni, che offre molte attrattive turistiche sia in estate che in inverno.

come arrivare

Castel di Sangro è facilmente raggiungibile in auto, in treno o in autobus. In auto, si può percorrere l’autostrada A25 Roma-Pescara e uscire a Pratola Peligna-Sulmona, poi seguire la SS17 fino a Castel di Sangro.

In treno, si può arrivare alla stazione di Sulmona e poi prendere il treno regionale per Castel di Sangro.

In autobus, si può usufruire dei servizi delle compagnie Arpa e Satam, che collegano Castel di Sangro con le principali città abruzzesi e con Roma.

cosa vedere

Castel di Sangro ha un ricco patrimonio storico-artistico, che testimonia le sue origini antiche e le sue vicende medievali e moderne. Tra i monumenti da non perdere ci sono:

  •  La Cattedrale di Santa Maria Assunta, edificata nel XII secolo e ristrutturata nel XVIII secolo. Conserva al suo interno opere d’arte di pregio, tra cui un crocifisso ligneo del XIV secolo e una tela del Guercino raffigurante la Madonna del Rosario.
  • Il Castello medievale, situato sulla collina della Civita, che domina il centro storico. Risale al X secolo e fu sede dei conti di Sangro. Oggi ospita il Museo Civico, che espone reperti archeologici, oggetti d’arte sacra e testimonianze della storia locale.
  • Il Palazzo De Petra, costruito nel XVIII secolo dalla nobile famiglia De Petra. È uno dei più bei palazzi barocchi dell’Abruzzo e presenta una facciata ornata da statue e stemmi. Al suo interno si trova la Biblioteca Comunale, che custodisce oltre 20.000 volumi, tra cui alcuni manoscritti e incunaboli.
  • La Chiesa di San Giovanni Battista, eretta nel XV secolo e rinnovata nel XVIII secolo. Ha una facciata in stile barocco e un campanile a vela. Al suo interno si ammirano affreschi del XVI secolo e tele del XVII secolo.
  • La Chiesa di San Rocco, edificata nel XVI secolo come ex voto per la fine della peste. Ha una facciata semplice e un portale rinascimentale. Al suo interno si conservano un altare in marmo del XVIII secolo e una statua lignea di San Rocco del XVI secolo

La neve a Castel di Sangro è un fenomeno abbastanza frequente, soprattutto nei mesi invernali, quando la località si trova vicino alle piste da sci dell’Alto Sangro. Questa zona offre circa 100 km di piste da sci alpino, di varie difficoltà, e 60 km di piste da sci nordico, immerse in un paesaggio incantevole. Tra i comprensori sciistici più famosi ci sono Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo e Monte Pratello. Per chi vuole imparare a sciare o migliorare la propria tecnica, ci sono diverse scuole di sci e maestri qualificati. Per chi invece preferisce divertirsi sulla neve in modo alternativo, ci sono possibilità di fare escursioni con slittini, bob e snowboard.

Il palaghiaccio di Castel di Sangro è una struttura coperta che si trova nel centro sportivo comunale, è aperto tutto l’anno e offre la possibilità di pattinare sul ghiaccio in sicurezza e divertimento. Il palaghiaccio ha una superficie di 1800 mq e può ospitare fino a 400 persone. È dotato di impianto audio, luci, spogliatoi e servizi igienici ed è possibile noleggiare i pattini o portare i propri.

Cosa gustare

Castel di Sangro offre una cucina tipica abruzzese, basata su prodotti locali di qualità, come la carne, il formaggio, i funghi, i tartufi e le castagne. Tra i piatti tradizionali da assaggiare ci sono:

• Gli gnocchetti alla castellana, preparati con farina, acqua e sale, conditi con sugo di carne e formaggio pecorino.

• Il timballo alla castellana, composto da strati di pasta all’uovo ripieni di carne macinata, uova sode, mozzarella e besciamella.

• La polenta con salsiccia, realizzata con farina di mais cotta in acqua salata, accompagnata da salsiccia fresca fatta in casa.

• La pizza dolce, una torta soffice aromatizzata con anice, cannella e limone, farcita con crema pasticcera e amarene.

• Il torrone di Castel di Sangro, un dolce a base di miele, mandorle, nocciole e pistacchi, ricoperto da ostie.